Il Sindaco "Ordina" e gli "Ospiti" non gradiscono

L'Ordinanza sulla musica a San Salvo Marina continua a far discutere

riceviamo e pubblichiamo
23/08/2012
Attualità
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Riceviamo da Andrea Faiello e pubblichiamo:

 

Siete Ospiti, e quindi, non avete diritti… E ringraziate il cielo che vi facciamo godere il nostro mare…
… A prescindere dalla scorrettezza, il conti non tornano.. perché l’”Ospite è per stessa definizione temporaneo e non colui che ha contribuito da decenni con il suo apporto economico allo sviluppo del luogo…
Il borgo si San Salvo Marina ha dovuto sempre invero faticare non poco a districarsi tra la lungimiranza di alcuni  Operatori e costruttori e la conservazione dello “status ” di quello che negli anni 60 era divenuto improvvisamente sede del “miracolo economico abruzzese” (con insediamento della sede SIV e dell’indotto) e successivamente con la crisi di questo colosso, salvato, smembrato, svenduto e riconvertito innumerevoli volte e con i conseguenti interventi di aiuto occupazionale .
Oggi a San Salvo, con l’insediamento della nuova Sindaca (l’Avv. Tiziana Magnaccia) i “non residenti” avevano tratto un sospiro di sollievo.
Finalmente questa agguerrita e sensibile Amministratrice che dai banchi dell’opposizione aveva dato filo da torcere alla precedente amministrazione che ella accusava di insensibilità alle problematiche della “qualità della presenza turistica”, tanto da fare da supporto ad alcune azioni di cittadini e contribuenti che lamentavano l’anarchia nel rilascio e nel controllo delle concessioni dei locali sulla Marina , avrebbe “messo le cose a posto” contemperando l’esigenza di qualità con quella dell’attrazione turistica,
Il risultato è stato invece la delibera emessa “in sordina” il 21 giugno scorso (la numero 3) con cui il Sindaco medesimo appena eletto, premettendo di voler “contemperare gli interessi degli abitanti, dei consumatori e degli imprenditori” ha innalzato la soglia dei decibel  fino ad un limite di poco inferiore a quello dei “Jet supersonici” (85-95-102 “all’aperto , di particolare richiamo per il pubblico…” e consentendo che sulla Marina si svolgano intrattenimenti (concerti Rock e Tekno ) tutti i santi giorni fino alle 2,30 di notte (sforati alle tre e oltre con i soliti e prevedibili “bis” richiesti a quell’ora con l’ennesima birra in mano da adolescenti e ragazzetti, “bombardati di decibel e adrenalina….).
In questa delibera non mancano le “grida” manzoniane  (“..che l’esercente si munisca di relazione di impianto acustico redatta da un tecnico competente in materia ambientale e di tutti gli accorgimenti per non arrecare disturbo alla quiete e al riposo delle persone a pena delle sanzioni di seguito indicate” .. Se poi alle tre di notte i soli Carabinieri della locale stazione dove vengono convogliate le proteste dei cittadini, non sanno fare altro che dire” provvederemo…” sic!!).
Senza assolutamente curarsi della presenza di almeno- 4-5000 famiglie di abitanti che da vari decenni hanno lì la tanto sudata e agognata “seconda casa” e alcuni alche la prima e unica….e proprio per questo pagano direttamente le tasse e le imposizioni e i servizi per tutto l’anno e tartassati dai solertissimi vigili che sono sicuramente assidui nell’irrogare multe per lo sforamento di pochi centimetri dalle “strisce blu”…. valide solo nel periodo estivo…sic!!!
Oggi gli abitanti di San Salvo Marina (a cui nessuna agevolazione è mai stata riconosciuta per avere urbanizzato con i loro soldi il litorale e a cui è riservata tuttalpiù una “fiera” ricorrente di bancarelle mentre gli eventi   di qualità e la rassegna cinematografica si tengono a San Salvo Centro,… a beneficio dei soli residenti sempre agevolati e destinatari di ricorrenti interventi di ristrutturazione urbanistica) sono costretti alle alternative di svendere i loro immobili o subire le nocivissime immissioni acustiche e vibrazioni moleste… che fanno tremare i vetri e i soprammobili alle due- tre di notte
Sta di fatto che questa ultima propagine territoriale dell’Abruzzo, a confine con il territorio  di Vasto e di Montenero di Bisaccia, che addirittura è stato assurto a simbolo di coordinamenti politici e intese storiche “al vertice “ è nel caos più assoluto e la soglia altissima di sopportazione di coloro che gli Amministratori si ostinano a  chiamare “Ospiti” (che devono essere grati dell’ospitalità…. sic.!!!) fino ad oggi è stato un freno ad azioni legali (costose) e collettive a questo punto tanto più necessarie senza escludere alcun intervento giudiziario, in ogni sede.

E c’è da precisare che l’incremento economico non va affatto a beneficio dei san Salvesi che da queste “operazioni”  non traggono nulla se non l’esodo della parte di abitanti che si sente ancora  “quasi Sansalvese” .. cacciata via dall’arrbo0ganza di qualcuno che invece usa gli spazi comuni come “territorio di caccia grossa” in cui alle tre di notte e oltre è ben difficile far rispettare le regola…


Avv. Andrea Faiello

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