Pur davanti ai tanti dubbi ed ai ânietâ di rappresentanti di primo piano del Partito Democratico al cospetto di una ânuova alleanzaâ, Antonio Di Pietro non arretra e vede unâItalia dei Valori matura e credibile per far parte di unâalternativa di Governo.
âEâ unâIdV più forte quella che esce da Vastoâ, ha detto domenica, dal palco di Palazzo dâAvalos, chiudendo la settima edizione dellâappuntamento politico nazionale ospitato in terra dâAbruzzo ad un quarto dâora dalla sua casa di Montenero di Bisaccia. E disegna i primi tratti di un percorso in evoluzione per il suo partito, Di Pietro: âOggi câè il mio nome su quel simbolo â dice indicando lo stemma alle sue spalle â ma presto, non alle prossime politiche perché non faremmo in tempo, vedrete al suo posto un nome nuovo: Alleanza per l'Europa. Costruiremo unâarea che metta insieme le forze liberali e progressiste che ci consenta di confrontarci con il resto del mondo. Siate orgogliosi dellâIdV â si rivolge alla platea -, ci siamo fatti da soli. Ora passiamo dal partito nato come forma di reazione ad unâalternativa reale di governo. Non câè bisogno di rilanciare la foto di Vasto, abbiamo un programma e gli altri devono dirci se vogliono attuare quelli che per noi sono paletti irrinunciabiliâ.
Sul nodo delle alleanze ruota lâintervento conclusivo. Pd, ovviamente, al centro dellâattenzione, così come lâUdc di Casini âche vuole allearsi con chi vince le elezioniâ, ma non manca un passaggio dedicato a Beppe Grillo ed al suo Movimento 5 Stelle, visto da Di Pietro come lâIdV degli albori: âQuello che sta facendo Grillo, noi lo abbiamo fatto 10 anni fa. I numeri non bastano, serve un programma serioâ. Pd-Udc, poi: âBersani la smetta di correre dietro Casini, lui va dove si può vincere e non câentra niente con il centrosinistraâ.
IL COMMENTO DI PAOLO PALOMBA â Eâ soddisfatto il consigliere regionale dellâIdV e commissario del partito a Vasto, Paolo Palomba. Che non ha dubbi sullâottava Festa del partito ancora a Vasto. âLa città di Vasto resterà al centro della politica nazionale anche lâanno prossimo. Sono stati tre giorni di politica vera e di grandissima visibilità per il nostro territorio. A dimostrazione di ciò abbiamo consegnato ufficialmente allâonorevole Di Pietro una richiesta da parte degli avvocati per la salvaguardia del Tribunale di Vasto, della quale ora si farà carico. Inoltre câè stato anche il tempo di presentargli i problemi dei precari della scuola della nostra provincia. Insomma, tre giorni di politica con la P maiuscolaâ.