Si dorme in campagna a San Salvo. Non è lâultima tendenza green, ma una risposta allâondata di furti nei campi. Nelle ultime settimane gli episodi si sono moltiplicati. I ladri prediligono frutta e ortaggi. Se allâinizio del mese di maggio fece notizia il maxi-furto di carciofi, ora a finire nel mirino sono le pesche per le quali San Salvo è famosa anche fuori dai confini nazionali.
Le zone più colpite sono quelle al confine con il Molise, a ridosso della Statale 650. La tecnica è ormai consolidata: in pochissimo tempo i malviventi riescono a portare via ingenti quantità di frutta. à presumibile che intervengano in un numero sufficiente per riempire velocemente il mezzo usato. Per raggiungere i campi le strade sono in buone condizioni e passare con un furgone tra gli alberi disposti in filari per far man bassa dei rami non troppo alti è abbastanza agevole.
Lâultimo caso è di due giorni fa: un ettaro di terreno ripulito. Anche la fuga è facilitata dalla vicinanza alla Trignina, alla Statale 16 e allâautostrada A14: sono queste le strade principali che alimentano i mercatini abusivi di frutta e verdura. Gli agricoltori della zona puntano lâindice contro lâassenza di controlli. La probabilità che i carabinieri â in perenne crisi dâorganico â di notte passino anche nei campi è davvero remota. Lâunico rimedio è quindi quello di restare fino a tarda notte in campagna e â nei casi più estremi â tornare a dormire nelle masserie.