Lâamministrazione comunale sta impegnando risorse umane ed economiche per affrontare in maniera adeguata il problema della deiezione canina. Il Comune si è dotato di un apposito Regolamento di Polizia e sicurezza urbana fissando delle norme di comportamento per i proprietari dei cani con lâobbligo di guinzaglio per il passeggio e della busta per la raccolta delle feci.
«Chiediamo uno sforzo di civiltà a coloro che hanno il piacere e la responsabilità di prendersi cura di un cane» sottolinea il sindaco Tiziana Magnacca. «Sporcare giardini pubblici e marciapiedi, prima ancora che essere vietato da regolamenti, è vietato dalle regole di convivenza civile e di rispetto della cosa pubblica e degli altri cittadini».
Sono state elevate già le prime multe ed è stata intensificata lâattività di controllo e di repressione della polizia municipale. Saranno collocate delle telecamere mobili e fisse in diversi punti della città per individuare i proprietari dei cani che trasgrediscono a queste elementari regole di comportamento.
«à impensabile â conclude il sindaco â che si possano avere tanti vigili urbani quanti sono i proprietari dei cani per sorvegliarli adeguatamente e multarli allâoccorrenza. Basterebbe solo un poâ di coscienza civica e lâimpegno di tutti per segnalare i trasgressori».
Tuttavia il Comune di San Salvo non è rimasto inerme. Si è dotato di unâarea canina per consentire lo sgambamento: è unâarea attrezzata realizzata dallâamministrazione comunale in via Stingi.