Armati di guanti, pettorina e cappellino gialli, ottanta studenti della prima classe della scuola media 'Salvo D'Acquisto' dell'Istituto Comprensivo n. 1 di San Salvo hanno partecipato alla fase conclusiva regionale di Puliamo il Mondo, organizzato da Legambiente Abruzzo. Ã stato scelto il Giardino botanico Mediterraneo per far conoscere la flora e la fauna ospitata nel sito comunale, a pochi metri dalla spiaggia dove sono stati ricostruiti habitat naturali molto suggestivi, al fine di educare al rispetto dell'ambiente. Sono intervenuti il presidente regionale di Legambiente, Giuseppe Di Marco, e la responsabile di Vasto, Fausta Nucciarone, per una manifestazione che ha preso il via lo scorso 27 settembre con interventi di bonifica in venti siti nelle quattro province abruzzesi.
«Dai ragazzi inizia il nostro percorso educativo alla salvaguardia dell'ambiente, per un impegno a formare coscienze sensibili al rispetto dei luoghi in cui si vive oltre a formarsi per saper far bene la raccolta differenziata» ha affermato nel suo saluto di benvenuto Angiolino Chiacchia, assessore comunale all'Ambiente. à stato ricordato anche lâimpegno dellâAmministrazione comunale nella raccolta differenziata e lâattivazione del servizio di compostaggio domestico. «Siamo sulla buona strada â ha aggiunto Chiacchia â nella consapevolezza che sin dallâetà scolara bisogna educare a responsabilizzare i ragazzi sui comportamenti che devono essere adottati al fine di mantenere puliti i luoghi, nei quali si trascorrere la propria vita».
«La scuola â ha evidenziato la vice preside Rosa Cordigliere dellâIstituto Comprensivo n. 1 â vuol educare gli studenti in un percorso formativo fatto anche di esperienze dirette sul campo e allâaria aperta, come è stato con Puliamo il Mondo».
Questa mattina si è provveduto alla pulizia dellâarea prospiciente il Giardino botanico da carte e plastica portati dal vento e dalla presenza la scorsa estate degli ambulanti abusivi che avevano bivaccato nellâarea, come ha tenuto a sottolineare Tiziana Dicembre di Itinerari dâAbruzzo, che si preoccupa della gestione del Biotopo Costiero. Michele Ciffolilli, guardia ambientale e addetto alla cura del Giardino botanico ha invitato i ragazzi a essere custodi dellâambiente ricordando come questo spazio nel 2001 era solo una discarica a cielo aperto.
Hanno collaborato allâiniziativa oltre al Comune di San Salvo, lâIstituto comprensivo n. 1, la Team Service, Itinerari dâAbruzzo, lâAssociazione albergatori di San Salvo e la Cogecstre.