La Costituente per il Parco della Costa Teatina, Confesercenti, WWF, Legambiente, ASCOM Abruzzo, CIA, CNA, UPA CLAII e Casartigianato, in attesa di ulteriori adesioni, hanno dato vita questa mattina al âForum delle Comunità del Parcoâ, un tavolo comune per confrontarsi e per scrivere insieme il Parco che vogliamo si realizzi.
Ogni Parco Nazionale che nasce si deve adattare alle realtà locali, ai valori di biodiversità e alle emergenze naturali, paesaggistiche, culturali, alle peculiarità del tessuto socioeconomico e alle caratteristiche territoriali considerando anche lâuomo e le sue attività .
Un Parco nasce per tutelare e conservare la biodiversità e gli equilibri naturali degli ecosistemi presenti e per sviluppare una economia diversa da quella dominante, che metta al centro insieme gli equilibri naturali e lâuomo per far si che la biodiversità e gli equilibri naturali vengano preservati e si ridia dignità al lavoro e alle lavoratrici e ai lavoratori.
Il Forum servirà a chiarire i dubbi che ancora aleggiano come residui della disinformazione diffusa nel recente passato, a trasformare i timori dovuti alla ânon conoscenzaâ delle possibilità offerte da questa fase costitutiva allâinterno del percorso che prevede la Legge Quadro sui Parchi e a valorizzare le esperienze e le competenze dei vari soggetti che vi parteciperanno per scrivere insieme le norme di salvaguardia che entreranno in vigore sulle aree perimetrate al momento della pubblicazione del Decreto sulla Gazzetta Ufficiale e dare indicazione su come le attività economiche dovrebbero essere nel futuro Parco.
Lâintenzione è quella di proporre per il Parco Nazionale della Costa Teatina lâistituzione permanente del âForum delle Comunità del Parcoâ, in aggiunta agli organi di gestione , come luogo di costruzione del Piano Socio-Economico del futuro Parco in dialogo costruttivo e continuo con la Comunità del Parco (già prevista per legge e allâinterno della quale ci saranno gli Amministratori Locali).
âVista lâunicità , la complessità gestionale, lâalto grado di antropizzazione, nonché la necessità di prevedere luoghi di partecipazione per una gestione del Parco il più possibile democratica, trasparente e partecipata â dichiara Lino Salvatorelli, Portavoce della Costituente per il Parco - il Forum sarà nelle nostre intenzioni il luogo dove partendo dalle conoscenze dei problemi e delle possibilità , dalle esperienze e dalle professionalità delle categorie, delle associazioni, di tutti i portatori dâinteresse presenti nei Territori del Parco si potranno costruire e sviluppare progetti e programmi che diano concretezza ad unâeconomia diversa che ci porti a livelli di benessere socio-economico e ambientale durevole, sostenibile, equo e solidaleâ.