Come nel classico Disney Cenerentola in cui la principessa, allo scoccar della mezzanotte, è costretta ad andare via, così accade per i turisti e i residenti sul lungomare di San Salvo Marina.
Soprattutto nei primi mesi estivi, passata la mezzanotte, il nostro lungomare inizia pian piano a svuotarsi fino a rimanere quasi completamente inanimato, tanto che, molte persone, soprattutto i giovani, sono costretti a âemigrareâ altrove, come per esempio la vicina Vasto Marina.
Per una località turistica come San Salvo, questa situazione non giova sicuramente a una buona immagine della città .
Nonostante il ricco programma estivo offerto dellâamministrazione comunale, e allâimpegno degli operatori turistici nellâorganizzare serate ed eventi vari, la riviera sansalvese non riesce a mantenere un elevato afflusso turistico, soprattutto nelle ore notturne.
Questo fenomeno è dovuto principalmente dalla carenza di locali lungo la riviera, ma soprattutto da unâerrata cura del lungomare, infatti, nel corso degli anni sono stati minimi gli investimenti fatti su di esso, nonostante sia unâimportante risorsa per la nostra città .
Câè da dire inoltre che San Salvo deve anche reggere il confronto con la città di Vasto, molto vicina a noi, che ha una vita notturna ben più attiva rispetto a quella sansalvese, grazie unâorganizzazione del lungomare migliore, a una conoscenza turistica maggiore, e da non sottovalutare la questione culturale e demografica.
Nel corso degli anni San Salvo sta avendo un notevole sviluppo turistico, demografico ed economico, ma ha bisogno di essere valorizzata al meglio con numerosi investimenti.
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