Eâ stata già festeggiata la nostra Gina, quando, lo scorso 24 febbraio 2014, è scattata la ..cifra tonda.
Si, allorchè lâanagrafe dice â100â, la festa ..sâimpone: per la famiglia, la Comunità parrocchiale, il parroco, lâAmministrazione comunale, la stampa, gli amici di sempre e quelli presenti per lâoccasione. Gina ha già vissuto tutto questo, poi, però, si tende a dimenticare: è normale per.. tanti. Per Gina no! Perché non è persona che si lasci facilmente trascurare: la sua vivacità , la sua estrosità , la sua freschezza di memoria, catturano lâattenzione di chiunque, molto più di una miss estiva qualsiasi. Di belle ragazze sono piene le spiagge, le strade e il mondo intero. Di donne centenarie, in bikini mozzafiato, con un abbronzatura da far ingiallire dâinvidia chiunque la guardi non crediamo ve ne siano molte.
La Pro Loco, farebbe bene a chiederle lâautorizzazione per fare della sua immagine un âlogo turisticoâ per promuovere la nostra spiaggia, la nostra città e i nostri campi, di cui ne rappresenta lâessenza. Gina, che è nata nella non lontana Guglionesi (Cb) il 24 febbraio del 1914, è arrivata tra noi nel settembre 1976 e, la sua, è stata una presenza tanto discreta quanto generosa.
I vari parroci della chiesa della Risurrezione N.S.G.C. che, nel tempo si sono avvicendati, hanno avuto modo di conoscere la sua carità , silenziosa ma..di spessore. Dopo la morte dellâamato sposo Vittorio Sgrignuoli, nel 1989 è andata a vivere a Roma vicino ad una nipote. Ben presto però, la nostalgia di tutto quello che la faceva sentire più felice nella nostra città e nella Comunità della Marina, la spinsero con decisione a tornare tra la sua gente e in questa terra.
Essa prepara da sola i suoi pasti, fa la spesa al centro commerciale accompagnata in auto dalla signora Silvana Lorusso, cura la sua pulizia personale e domestica e, non apre mai la sua casa blindatissima se non ai pochissimi autorizzati, ma gli amici più intimi che vi sono entrati, riferiscono di un ambiente ordinato e pulitissimo come la sua persona. Mangia solo a pranzo e, la sera, non cena mai, si nutre di preferenza con tanta frutta, beve due bicchieri di vino rosso al giorno e, non ha mai preso farmaci in vita sua.
Per anni, lâabbiamo sempre vista partecipare alla Celebrazione eucaristica domenicale, nel tempo ha continuato a seguirla â insieme al rosario quotidiano - dallâemittente di don Stellerino D'Anniballe TRSP; ora che questa ha fermato le trasmissioni per cause economiche, si associa al rosario di TV 2000 trasmesso quotidianamente da Lourdes.
La famiglia La Fratta, segue e supporta alcune sue necessità e spostamenti in auto ma, la nostra Gina, è la mascotte e lâorgoglio di tutto il vicinato, essa viene curata e protetta da una parte di quel primo nucleo che fondò la chiesa e la Comunità del Rione Marina: âamici/figliâ sempre pronti a soddisfare anche la più piccola delle sue necessità .
Dâestate, il suo âpunto di osservazione e sosta â è lo spazio antistante il negozio di articoli da mare di Angelo DâAmbrosio, dove non pochi passanti si fermano per un selfie ricordo con lei. Tutta la numerosa famiglia DâAmbrosio, la custodisce e accudisce ancor più della merce che vende! In spiaggia, non câè vicino di ombrellone - nello stabilimento balneare âlâAncoraâ - che non lâaiuti a spostarsi dal lettino alla sdraio e viceversa, anche se, la sua autosufficienza nel deambulare ..è appena intaccata.
Il giovane assistente di spiaggia Corrado poi, ha per lei una vera venerazione. Il suo cappello è allâultima moda, come il suo prendisole e i suoi occhiali da sole, i suoi capelli sono raccolti in un elegante chignon che sa sistemare da se, il suo sguardo è fiero, il suo linguaggio agile, comunicativo e, persino.. ironico/provocatorio.
Insomma, ovunque va, riscuote un'ammirazione incredibile.
Con lei, abbiamo toccato solo indirettamente domande sul segreto della sua longevità , per non fare della cronaca banale e, perché, al semplice nostro: âBuongiorno Gina come va ?â ha risposto con il suo classico/inedito: â fate del beneâ.
Conoscendola, siamo convinti che, oltre allâamore per la nostra terra, âil segretoâ dei suoi anni baciati dalla luce di Dio, consiste proprio nella sua fede e nel suo evangelico invito, che ripete instancabilmente e con un sorriso ad ognuno che incontra.
Gina è un vero inno alla vita e allâAmore, che ha concretamente annunciato e testimoniato nella nostra città .
Foto: Ines Montanaro e archivio Alessandro DâAmbrosio