Ogni giorno lâentrata e lâuscita dalla scuola primaria di via De Vito diventa un vero e proprio slalom tra gli escrementi dei cani presenti soprattutto nella zona antistante lâingresso della scuola e lungo il vialetto che costeggia lâedificio delle vecchie poste.
Stamattina un alunno non è voluto entrare a scuola per paura di essere additato come emanatore di cattivo odore perché con le scarpe, aveva inavvertitamente calpestato delle feci presenti davanti la scuola. Il papà ha dovuto riaccompagnarlo a casa per pulirgli le scarpe e poi riaccompagnarlo di nuovo a scuola.
Quando in qualche modo si crea dello scalpore per questa incresciosa vicenda, per un poâ di tempo sembra che il fenomeno sia circoscritto ma poi tutto ricomincia come prima.
Tempo fa è stata effettuata anche una raccolta di firme per una presa di provvedimenti da parte dellâamministrazione comunale. Ma la vera responsabilità è dei cittadini, padroni dei cani, che non compiono il loro dovere civico di munirsi di apposita paletta e bustina.
Proviamo con dei cartelli distanziati di pochi centimetri tipo quello in copertina per ricordare ciò che è un dovere civico anche nei confronti dei nostri amici animali?