Continua la campagna di ghettizzazione dellâamministrazione comunale contro i migranti. Una âMarcia della Paceâ, quella svoltasi ieri mattina, che ha visto lâassenza dei migranti ospitati allâex hotel Miraverde. "Sono state invitate solo le associazioni accreditate in Comune. Ã una cooperativa, non un'associazione" , questa la risposta dellâufficio stampa e che leggiamo stamane su un sito locale di informazione.
âLa pace è una disposizione alla benevolenzaâ. Questo diceva la sindaca Magnacca lâanno scorso nel giorno della Marcia della Pace. Dovâera ieri la benevolenza quale umanità verso i migranti definiti âvittimeâ dalla stessa sindaca durante il corteo di protesta dello scorso 15 luglio? âNessuna forma di razzismo. La nostra è una protesta contro il progetto ospitalità attuato dal governo nazionale â aggiunse quel giorno.
Ma la loro assenza ieri alla Marcia della Pace, perché non chiamati a partecipare è una pura forma di razzismo. La Pace, quale sinonimo di fratellanza tra i popoli, ieri era assente.
âQuesta marcia della pace è prima di tutto un momento di riflessione per il mondo della scuola che è chiamato ad approfondire questo temaâ, ha affermato ieri la sindaca.
A questo punto ci chiediamo. Gli amministratori quale esempio o spunto riflessivo danno o hanno voluto dare ai bambini e al mondo della scuola non invitandoli? La loro assenza quale meccanismo fa scattare nelle loro menti? Ribadiamo, la pace quale fratellanza tra i popoli dovâè?
âAbbiamo esteso lâinvito anche ai sindaci del territorio, nella consapevolezza che è necessario condividere i valori a fondamento della nostra democrazia, per essere una comunità più forte e coesaâ. Si, contro i migranti.
Le proteste contro le âpolitiche di governoâ (come quella fatta il 15 luglio) vanno fatte sotto il Governo, no dinanzi a coloro che definite âvittimeâ. Siate sinceri e dite il vostro reale pensiero. Non nascondetelo facendovi scudo contro il governo centrale.
I bambini ed il mondo della scuola, vanno messi di fronte alla realtà . Il fenomeno dei migranti è una realtà . Non mettete e non fate in modo che il nostro futuro (i bambini) mettano la testa sotto la sabbia.
Il Pd ribadisce il proprio SI alle politiche di inclusione. Ieri di inclusione non câè stato nulla!
Di Marce della Pace a San Salvo se sono state fatte molte, 14. Dalla prima alla 14esima (quindi in quattordici anni) molte cose sono cambiate. Se si crede in essa, occorre stare al passo della Società e di quanto in essa accade altrimenti fate altro.