"Randstad 1969" quando l'arte continua a parlare di noi

La mostra si terrà durante Vinum et Cultura dall'8 al 10 dicembre a San Salvo

Antonia Schiavarelli
30/11/2017
Cultura
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Vinum et Cultura, l'evento che si terrà a San Salvo dall'8 al 10 dicembre a San Salvo, ospiterà una mostra fotografica "speciale", dal titolo "Randstad 1969".

La mostra curata dall'associazione Civico Zero, è solo l'anticipo di un progetto molto più ampio, che ha per oggetto 141 rullini fotografici, acquistati all'asta. Nell'era della fotografia digitale, molti ragazzi delle nuove generazioni non sanno neanche cosa sia un rullino, la sola idea di non poter vedere subito l'immagine catturata dallo scatto oggi è impensabile.

Dieci rullini su centoquarantuno sono stati sviluppati, ed hanno portato alla luce le immagini di un tempo oramai passato, di luoghi che oggi hanno altre forme, volti di persone sconosciute, che documentano un'era storica di una conurbazione dei Paesi Bassi comprendente Amsterdam ed altre sedici città circostanti. I rullini erano avvolti tra le pagine di un quotidiano il Randstad Holland datato 1969, da qui il titolo del progetto. Le foto sono di quell'epoca. La  mano che ha scattato quelle immagini è indubbiamente quella di un professionista, per le luci, per la perfezione delle inquadrature, per questo esse hanno un valore aggiunto, immagini che continuano a parlare di lui e della bellezza che il suo occhio trovava, immagini che diventano arte per la loro bellezza e per le storie stesse che riescono in qualche modo a raccontarci.

Un progetto che potrebbe sembrare "assurdo", sviluppare vecchi rullini! Se non fosse che nel vedere quelle prime immagini, come con un bel libro, si ha subito la voglia di vederne altre, per sapere come continua la storia.

Abbiamo chiesto a Pierluigi Ortolano dell'associazione Civico Zero di parlarci di questo progetto e sapere come andrà a finire!

Di seguito l'intervista realizzata

Servizio di Antonia Schiavarelli

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