La notte del 20 gennaio scorso, un'altra auto a fuoco in via Liquirizia, ha provocato danni ad altre auto e ad un palazzo. L'ultimo incendio in ordine cronologico, atti finora derubricati ad incendi causati da corto circuiti, su quest'ultimo sono tuttora in corso le indagini da parte dei Carabinieri. Il sindaco di San Salvo, interviene in merito chiedendo una maggiore collaborazione da parte della cittadinanza, indispensabile in quelle zone non coperte dalla video sorveglianza, data anche la carenza delle forze dell'Ordine soprattutto negli orari notturni.
âGli incroci degli accessi nelle principali vie della città sono dotati dei sistemi di videosorveglianza comunale, mentre per le strade interne è indispensabile la collaborazione dei cittadini altrimenti diventa difficile controllare lâintero territorio comunale con le nostre sole forze. Per questa ragione abbiamo pubblicato negli anni passati un bando che destina contributi ai privati per lâinstallazione dei sistemi di videosorveglianza nelle abitazioni e nei condomini e che avrebbe dovuto aiutare il monitoraggioâ. Lo ha dichiarato il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca dopo lâepisodio di venerdì notte in via Liquirizia con lâincendio di due autovetture.
âSiamo fiduciosi â ha aggiunto il sindaco â del lavoro di indagine dei Carabinieri della locale stazione e nellâattività svolta allâAutorità giudiziaria per assicurare i responsabili alla giustizia. La polizia locale monitorerà con maggiore attenzione la strada in questioneâ.