Perchè il Vastese è rimasto fuori dalla regionalizzazione del trasporto pubblico?

Abruzzovivo
09/04/2018
Comunicati Stampa
Condividi su:

Storicamente il territorio del Sangro e del Vastese sono rimasti ai margini delle scelte dei governi regionali che si sono succeduti. Quando si è costituita l'Arpa, la società del trasporto pubblico regionale, essa copriva interamente il servizio nelle province de L'Aquila, Pescara e Teramo, nella nostra provincia oltre a Chieti e il suo comprensorio serviva tutto l'Ortonese.

Con la costituzione della TUA (società di Trasporto Unica Abruzzese), ancora una volta il Vastese è rimaso fuori dalle scelte effettuate dalla Regione. Perchè è avvenuto questo, forse perchè il territorio più a sud della nostra Regione non merita lo stesso trattamento degli altri cittadini abruzzesi? Sarà forse perchè alcuni hanno voluto mantenere in piedi qualche società al fine di nominarne il consiglio di amministrazione? La realtà che noi constatiamo quotidianamente è che i cittadini del Vastese hanno un servizio inefficiente e viaggiano con mezzi non sempre adeguati e, come denunciato di recente dalla CGIL, in condizioni non ottimali per la sicurezza. Senza parlare delle condizioni delle strade che sono da terzo mondo. Questo stato di cose non è più tollerabile. Abruzzovivo, al fine di salvaguardare gli interessi dei cittadini del Vastese e più in generale del suo territorio, assumerà nel prossimo futuro iniziative politiche per cercare nelle maniere e nei modi possibili di riproporre al centro dell'attenzione queste tematiche, con l'obiettivo di arrivare ad una loro soluzione.

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: