Sì al alla Cremazione, ma lâopera proposta dallâamministrazione comunale pecca di alcuni aspetti importanti e fondamentali che necessitano la giusta attenzione e scrupolosità e pecca di superficialità di giudizio nellâarea scelta per la sua realizzazione.
Il Forno Crematorio nascerà infatti in pieno centro storico, nelle vicinanze del futuro Polo Scolastico. Riteniamo tale scelta pessima ed errata.
E poi ancora. Lâopera pecca:
1. di una serie di analisi serie ed importanti (tasso di mortalità , di natalità , bacino di utenza);
2. della valutazione dei rischi;
3. della âverifica di assoggettabilità della valutazione di impatto ambientaleâ necessaria alla sua realizzazione come invece stabilito dal decreto 152 nonché adottata da tutti i comuni che vedono insistere sul loro territorio tale importante opera;
4. di accumulatori di energia che renderebbero tale opera completamente autonoma.
Unâopera dunque che condividiamo, ma con tanti punti importanti e fondamentali assenti e non valutati dallâamministrazione comunale relativi alla sua realizzazione e che hanno portato i consiglieri del PD Gennaro Luciano, Antonio Boschetti, Gianni Mariotti e la consigliera di San Salvo Democratica Marika Bolognese a esprimere il loro voto contrario. Siamo di fronte dunque ad unâamministrazione comunale che denota ancora una volta superficialità di giudizio e di lavoro e che grazie al proficuo lavoro dei consiglieri, svolto come più volte ribadito guardando al futuro della città e al bene dei cittadini, è venuto alla luce. Lavoro tra lâaltro valutato dalla stessa amministrazione come proficuo e positivo. Allâamministrazione comunale diciamo quindi che questa non è una gara, come invece sta cercando di fare, per arrivare primi alla sua realizzazione vista lâassenza sullâintero territorio abruzzese e molisano di un Forno Crematorio, ma siamo di fronte ad un progetto importante che merita le giuste considerazioni che tengano conto in toto di tutte le possibili conseguenze.
Inoltre e concludiamo. Abbiamo proposto allâamministrazione comunale, che spesso ci accusa di muovere solo critiche e di non fare proposte:
1) di trovare i fondi per ampliare il cimitero esistente;
2) di valutare un possibile quanto fattibile accordo con i comuni limitrofi ed in particolare con il comune di Cupello vista la vastità del suo territorio e che permetta anche di non far gravare alla sola Città di San Salvo ogni onere previsto alla sua realizzazione e/o eventuale futura manutenzione.