Il 28 settembre è stato presentato a San Salvo, l'associazione âLa banda di Eugenioâ, fondata lo scorso 1° luglio a San Salvo per portare avanti un progetto di âbeneâ come quello che ha âfattoâ Eugenio Di Petta fino a due anni fa, quando è venuto a mancare in seguito a un ischemia celebrale.
La celebrazione eucaristica officiata da don Raimondo Artese nella chiesa di San Giuseppe è stato molto toccante. âEugenio è stato un segno, perché era docile e riusciva ad entrare in empatia con le altre personeâ. Durante l'offertorio sono stati portati dei simboli: la chitarra, la bibbia, il sasso e il legno, la luce, il fazzolettone scout e il logo della neo associazione âLa banda di Eugenioâ. Erano presenti, in perfetta uniforme, anche moltissimi dei ragazzi a cui Eugenio tanto ha dato sin da quando lo hanno conosciuto come lupetti.
Dopo la celebrazione c'è stato un momento conviviale presso la casa di pietra in contrada Ributtini a Cupello dove è stata presentata ufficialmente âLa banda di Eugenioâ costituita a luglio scorso.
âDue anni fa, ci siamo trovati di fronte ad un bivio da un lato la strada del dolore fine a se stesso dall'altra la strada che ci portava ad elaborare quel dolore per costruire qualcosa. Noi abbiamo scelto questa seconda ispirandoci al modo di pensare e vivere del nostro amico. Scegliendo così di elaborare quel dolore e trasformarlo in condivisione, prevenzione. Non è una associazione per commemorare ma di condivisione delle cose belle che Eugenio ci ha trasmessiâ questo il commento del presidente dellâassociazione Tommaso Mariani.
In questâassociazione gli amici di Eugenio Di Petta nonchè fondatori dell'associazione hanno coinvolto anche la moglie Rosita Ruggieri e la sua famiglia âDa subito abbiamo accolto l'invito. Noi che come coppia eravamo abituati a dare ora toccava ricevere. Grazie per il sostegno avuto in questi due anni".
Il papà Vito ha ricordato ...