Cosa cambia da ottobre 2018 per i celiaci

Adeguamento limiti di spesa per pazienti affetti da malattia celiaca

Rosaria Spagnuolo
12/10/2018
Attualità
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La Asl 02 Lanciano- Vasto- Chieti ha comunicato a tutte le farmacie e gli esercenti convenzionati, in base al D.M. Salute del 10.8.2018 – G.U. n.199 del 28 agosto 2018, che da Ottobre 2018, al fine di evitare disagi agli assistiti, va apposto sui buoni non aggiornati dei mesi successivi all’entrata in vigore del decreto, l’importo rideterminato. Il valore degli alimenti privi di glutine forniti, non potrà superare il nuovo limite di spesa per età e sesso che è: di 56 euro da 6 mesi a 5 anni e di 70 euro da 6 a 9 anni per entrambi i sessi; per i maschi: da 10 a 13 anni è di 100 euro, da 14 a 17 anni di 124 euro, dai 18 ai 59 anni di 110 euro e da 60 in poi di 89 euro. Per le femmine invece è di 90 euro da 10 a 13 anni, 99 euro da 14 a 17 anni, 90 euro da 19 a 59 anni e 75 euro da 60 anni in poi.

C’è una nuova divisione delle fasce di età, con differenze tra uomini e donne, e con tetti di spesa più alti rispetto al passato per i minori. Scendono invece i limiti di spesa per gli adulti e ancora di più per gli over 60.

La motivazione del Ministero è quella di rendere uniformi le modalità di erogazione degli alimenti senza glutine specificamente formulati per celiaci al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza su tutto il territorio nazionale e di contenere i costi per il Servizio sanitario nazionale.

L’Associazione Italiana Celiachia sottolinea che la terapia è garantita e l’assistenza ai celiaci assicurata, nonostante i tagli. Il calo dei prezzi dei prodotti senza glutine ha reso necessaria la revisione dell’assistenza ai malati di celiachia.

Il prossimo obiettivo è quello di avere dei buoni digitali, spendibili ovunque in Italia, anche al di fuori della propria Regione di residenza.

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