Non ha subito sostanziali attenuazioni, nella giornata di ieri, l'ondata di maltempo che ha interessato il comprensorio interno del Vastese. Ancora nevicate in quota, oltre i novecento metri di altitudine, e pioggia a scendere verso valle. Le temperature basse, ma non particolarmente rigide come in pieno inverno, hanno evitato il formarsi di pericolose lastre di ghiaccio sulle maggiori arterie di collegamento. Il vero disagio è stato causato proprio dalla consistenza 'acquosa' del manto nevoso, dovuto alle temperature miti, una sorta di poltiglia scivolosa che ha creato qualche difficoltà ai mezzi in transito sulle strade montane. Particolari disagi per gli autobus di linea, quelli che collegano l'entroterra con le località sulla costa Vastese o, peggio, in direzione Val di Sangro, nonostante il solito impegno profuso dagli uomini del comparto viabilità della Provincia di Chieti. I mezzi sgombraneve infatti sono stati operativi sin dalle prime ore del giorno, proprio per garantire la circolazione veicolare in massima sicurezza. Per le prossime ore è attesa invece un'attenuazione dei fenomeni atmosferici e potrebbe essere così conclusa questa fase definita dagli studiosi 'il colpo di coda' dell'inverno.