Costantino Torricella ( Dino) ha deciso di abbassare per sempre la saracinesca della storica macelleria che aveva portato avanti negli anni ereditando il mestiere dal padre Vito ( Vituccio). Per gli abitanti del centro, in particolare per quelli de âlu quartâammandâ, sarà una assenza che non passerà inosservata, la presenza di Dino mancherà non solo per lâacquisto in se della carne, mancherà il saluto quotidiano e il sorriso degli occhi di Dino, un pezzo di storia che rimarrà nei ricordi del centro storico, quel vecchio e stanco centro che perde un altro pezzo della sua storia identitaria. Quando una attività chiude è sempre una cosa brutta, la chiusura di âVituccioâ è qualcosa di più di una serranda che cala per non essere rialzata lâindomani.
Auguri a Costantino per il nuovo percorso di Vita che si appresta ad iniziare.