ANZIANO SEGREGATO IN CASA A SAN SALVO DALLA MOGLIE EX BADANTE: LA DONNA NEGA OGNI ADDEBITO DAVANTI AL GIP DEL TRIBUNALE DI VASTO

a cura della redazione
27/03/2009
Attualità
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Respinge tutte le contestazioni nei suoi confronti e si professa innocente su ogni fronte, Elena Basova, la donna russa di 40 anni, ex badante, accusata di tentato omicidio e lesioni personali gravi nei confronti del marito 78enne, tenuto segregato in casa a San Salvo secondo le denunce dei Carabinieri. La donna, comparsa oggi davanti al Gip del Tribunale di Vasto, assistita dall'avvocato Nicola Artese, pare abbia fornito ampie spiegazioni sulla vicenda. Nega di aver aperto i fornelli del gas per far morire asfissiato il marito, così come nega di avergli fratturato un femore con una bastonata. Ribadisce, inoltre, di aver tentato di convincere l’uomo a smettere di bere senza però riuscire, a suo dire, ad ottenere risultati. Il giudice dovrà esprimersi nella settimana entrante sulla richiesta di remissione in libertà avanzata dal suo legale.

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