Acqua VIVAâ è il titolo dellâiniziativa del Centro di Educazione Ambientale di Scerni realizzata allâinterno della sesta edizione della Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, che si tiene dal 7 al 13 novembre 2011 sotto lâegida della Commissione Nazionale Italiana per lâUNESCO e sotto lâAlto Patronato del Presidente della Repubblica. La finalità è quella di sensibilizzare le amministrazioni e società civili di tutto il mondo verso la necessità di un futuro più equo ed armonioso, rispettoso del prossimo e delle risorse del pianeta, valorizzando il ruolo che in tale percorso è rivestito dallâeducazione, intesa in tale contesto in senso ampio, come istruzione, formazione, informazione e sensibilizzazione. Infatti, la âcultura della sostenibilità â è una cultura basata su una prospettiva di sviluppo durevole di cui possano beneficiare tutte le popolazioni del pianeta, presenti e future, e in cui le tutele di natura sociale, quali la lotta alla povertà , i diritti umani, la salute vanno a integrarsi con le esigenze di conservazione delle risorse naturali e degli ecosistemi trovando sostegno reciproco. Lâiniziativa realizzata dal CEA Centro APE dâAbruzzo in collaborazione con i Comuni di Scerni e Pollutri ed i Circoli territoriali di Legambiente di Vasto e del Vastese, ha visto protagonisti gli studenti della scuola Media âLeonardo Da Vinciâ di Scerni nel realizzare un percorso di conoscenza attorno ai temi dellâacqua e degli stili di vita. Gli studenti, insieme con insegnanti ed educatori, hanno sviluppato attività di osservazione, sperimentazione ed elaborazione, con unâuscita sul campo, presso la riserva naturale âBosco di Don Venanzioâ attraversata dal fiume Sinello. Inoltre, questâazione è stata inserita allâinterno del progetto âLOOK WHAT WE'VE DONE!â, rete Comenius â LLP, programma d'azione comunitaria nel campo dell'apprendimento permanente, volto a sottolineare lâimportanza di promuovere, all'interno della Comunità , gli scambi, la cooperazione e la mobilità tra i sistemi d'istruzione e formazione in modo che essi diventino un punto di riferimento di qualità , di crescita e scambio di buone pratiche. âQuesto atto di protagonismo da parte delle giovani generazioni è un modo per riappropriarsi del proprio territorio e di costruire un mondo sostenibile â sottolinea la prof. Nadia De Risio â In questâottica i percorsi di educazione, formazione e comunicazione ambientale per le scuole e per la cittadinanza si rivelano fondamentali. Bisogna sostenere il ruolo centrale dellâEducazione che è quello di rendere consapevoli gli individui e le comunità dei cambiamenti che ci circondano.