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1997 prima Colletta alimentare a San Salvo: due episodi che toccano il cuore

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Domani anche a San Salvo, presso tutti supermercati ci saranno dei volontari per raccogliere beni di prima necessità da inviare al Banco Alimentare Regionale a cui attingono per le necessità dei più bisognosi anche le nostre parrocchie.

E' questa un'iniziativa nata in Italia nel 1989 per iniziativa di Danilo Fossati, all'epoca patron dell'azienda alimentare Star, e di monsignor Luigi Giussani, fondatore del movimento ecclesiale Comunione Liberazione movimento abbracciato e condotto anche a San Salvo tra il 1995 e il 1996. 

Nel 1997 i sansalvesi che avevano accolto nel loro cuore questo movimento, portartono l'iniziativa del Banco Alimentare in un unico supermercato, il Conad di via Trignina.

Nicola Della penna uno dei primi aderenti a questo movimento racconta: "All'inizio eravamo piuttosto titubanti e ci vergognavamo ma sapevamo che dovevamo chiedere non per noi ma in nome di quel Signore che abbiamo imparato ad amare proprio grazie a Comunione e Liberazione. La prima volta non eravamo per niente attrezzati e ci aspettavamo di raccogliere massimo una scatola. Invece abbiamo riempite venti scatoloni. I sansalvesi hanno risposto con grande generosità e ciò ci colse di sorpresa tant'è che non sapevamo come trasportarle fino al Centro di Raccolta di Lanciano. 

Vedendoci in difficoltà un concittadino, Mario d'Achille, ci prestò un suo vecchio furgone per portare questi pacchi a destinazione. 

Sono trascorsi 21 anni da allora e di aneddoti e di cose belle ne sono successe tante e tanti volontari si sono avvicendati in questo servizio pur non facendo parte di nessun cammino di Fede. Io voglio ricordare un fatto che è un po' lo spirito dela Colletta Alimentare. Una volta ci fu una signora che era andata a fare spesa ma non aveva soldi e ci disse che voleva contribuire ma non poteva. Dopo un pò qyuesta signora è tornata con una bottiglia di olio casereccio per donarlo al banco alimentare."

 

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