Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

SanSalvoDemocratica: «Dopo sei mesi la maggioranza si occupa solo dell'ordinario e lo fa male»

Ieri conferenza stampa del gruppo di minoranza

Redazione
Condividi su:

Dopo l’ultimo consiglio comunale il gruppo di minoranza di SanSalvoDemocratica, ieri, è tornato su alcuni dei temi principali affrontati.
L’ex-sindaco Gabriele Marchese rivela quali sono i suoi timori: «Il rischio è che San Salvo perda il ruolo di leader nel territorio conquistato in tanti anni di lavoro perché manca un progetto di governo. Dopo sei mesi non si può governare solo con l’ordinario e male. Dopo sei mesi non c’è nulla di nuovo. C’è solo la propaganda. L’ufficio stampa sforna un paio di documenti al giorno, ma di concreto cosa c’è?».
Poi Marchese passa al dettaglio alcuni dei punti più caldi dell’ultima assise civica: «Si è deciso di realizzare l’isola ecologica proprio di fronte all’Euro Orto-Frutticola. Per noi è inopportuno farla lì, vicinissima a un’azienda alimentare. A circa un chilometro ci sono 35 ettari disponibili, ma la maggioranza non vuol sentire ragioni».

 

«Una maggioranza avvitata sull’ordinario» è anche il punto di vista di Domenico Di Stefano che, però, tiene a ribadire la non-chiusura di SanSalvoDemocratica nei confronti della squadra di governo: «L’amministrazione viaggia a pennellate e non mi pare che ci sia un clima di entusiasmo. Non basta abbassare di 2€ le tariffe delle palestre, se non è possibile frequentarle in armonia sociale. Il nostro è un ruolo di supporto nei confronti della maggioranza. Presenteremo delle proposte perché il bene di questa città è il bene di tutti».

 

 

Angelo Angelucci, infine, riflette in merito agli ultimi provvedimenti sugli impianti sportivi: «È giusto investire tutto sul calcio? Perché, invece, non si è pensato a una riduzione dell’Imu per  i disoccupati?».

Il rifacimento degli impianti sportivi e le modalità di finanziamento individuate porteranno – secondo la stima di Marchese – a una spesa per le casse comunali di circa 100mila euro l’anno, contro le 20/25mila affrontate negli anni precedenti.

 

Condividi su:

Seguici su Facebook