CASALBORDINO - Continua la protesta dei lavoratori del Cotir che non ricevono lo stipendio ormai da 22 mesi. Dopo l'occupazione della sede dell'ente, lo sciopero della fame e l'incontro con Dino Pepe (assessore all'agricoltura della Regione Abruzzo, la cui intervista si trova qui) i ventisette dipendenti hanno deciso di non aspettare più che le promesse vengano mantenute e, pertanto, hanno cominciato una marcia verso il Santuario Madonna dei Miracoli di Casalbordino.

Disagi anche per la circolazione visto che si registrano forti rallentamenti sulla SS16 in direzione nord con notevole dispiegamento delle forze dell'ordine.

ore 11.50 I lavoratori del Cotir dopo aver acceso un cero alla Madonna dei Miracoli di Casalbordino, stanno rientrando presso la sede del COTIR, dove continueranno l'occupazione. Rallentamenti del traffico sulla SS16, si sono registrati già dalle ore 10 di questa mattina.

I 27 lavoratori rientrati dal corteo, continuano lo stato di agitazione, con l'occupazione degli edifici del centro di ricerca. Oggi è il quinto giorno di occupazione, stabilita per l'esasperazione oramai raggiunta dai dipendenti, senza stipendio da 22 mesi.

L'assessore Dino Pepe, ha garantito 14 mensilità, ma ad oggi nulla si è ancora mosso nelle casse dell'Ente. La preoccupazione principale dei dipendenti, risulta essere la possibilità che i fondi del Piano di Sviluppo Rurale con i quali sono stati intrapresi diversi progetti di ricerca, vengano meno in quanto l'Ente non risulta in regola con gli adempimenti necessari, dovuti ai mancati pagamenti.

Così verrebbero meno mesi di lavoro, e soldi spettanti non solo al Cotir ma anche ai numerosi patners presenti sul territorio.

Di seguito le interviste realizzate durante il corteo di questa mattina.

Video e montaggio di Antonia Schiavarelli