Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Quando la cultura si unisce allo svago e al coraggio

L’esperienza dei giovani soci sansalvesi di Italia Nostra

Condividi su:

Nei giorni passati un gruppo di giovani sansalvesi aderenti all’associazione Italia Nostra del Vastese, insieme al presidente della sezione di Vasto, il prof. Davide Aquilano, si sono recati a Piana delle Mele (Guardiagrele) e sulla Majelletta per una giornata all’insegna del divertimento, del coraggio e dell’archeologia.

Nella mattinata hanno fatto tappa al Parco Avventura Majella a Piana delle Mele, un parco avventura immerso completamente nel verde e che sviluppa i suoi percorsi di coraggio tra la ricca vegetazione del luogo.

Questo posto ha permesso ai ragazzi di divertirsi, ma anche di mettersi alla prova, superando i propri limiti e anche le proprie paure, in completa sicurezza.

Dopo il pranzo, gli escursionisti si sono recati sulla Majelletta, dove, avventurandosi nei meravigliosi sentieri che offre la zona, sono andati alla scoperta dei tholoi (tholos al singolare).

Il tholos, è un monumento funerario di origine medio orientale risalente come tipologia alla tarda età del bronzo. È costituito da un vano circolare, spesso sottostante ad un tumulo di terra e coperto con cerchi concentrici di blocchi lapidei a costituire una sezione più o meno ogivale.

I tholoi presenti qui in Abruzzo, però, non hanno la stessa funzione per la quale furono originariamente costruiti, infatti, come in altre parti d’Italia, come ad esempio la Sardegna, la Puglia o la Sicilia, i tholoi sono costruzioni realizzate accumulando pietre a secco e hanno funzione di ricoveri rurali, legati al mondo pastorale.

Qui in Abruzzo vengono più comunemente chiamati "caciare" ed erano utilizzate dai pastori per il proprio ricovero e per eseguire, in luogo riparato, la lavorazione e  il deposito temporaneo dei formaggi. Il termine caciara potrebbe derivare da “cacio” e quindi luogo dove si produce e si ricovera il formaggio, anche se sono diverse l’ipotesi dell’origine di questo nome.

Lungo il sentiero i ragazzi hanno potuto visionare due tholoi non del tutti integri, parzialmente crollati dopo la caduta di alcuni alberi, e uno ancora del tutto intatto.

Altri tholoi in Abruzzo sono presenti principalmente sui Monti Gemelli e soprattutto sulla Montagna dei Fiori a nord-est dei Monti della Laga.

Un’esperienza altamente formativa e divertente per i giovani soci di Italia Nostra che, già in altre occasioni, si sono avventurati alla scoperta dei beni culturali e dei siti archeologici presenti nel nostro territorio, andando alla scoperta della storia del nostro luogo e delle nostre origini.

 

Condividi su:

Seguici su Facebook