La Protezione Civile Valtrigno partita con i suoi volontari il giorno stesso del terremoto, oggni è operativa ad Accumoli, dove è stata installata la cucina mobile, che prepara quotidianamente oltre 1400 pasti, per i volontari e i superstiti del terremoto del 24 agosto.

Presenti sul posto, tecnici, psicologi, infermieri, a cui verrà dato il cambio domenica, un turn over necessario per dar fiato a quanti in queste ore si stanno prodigando affinchè la macchina dei soccorsi sia il più efficiente possibile, come ci informa il presidente Saverio Di Fiore.

Ieri è partito il primo carico, in anticipo rispetto al crono programma stabilito, grazie alla grande generosità degli abitanti del vastese. Altri carichi sono in partenza, è di ieri la richiesta della responsabile della Gestione Emergenze del Dipartimento di Protezione Civile Titti Postiglione, in cui richiede di interrompere la raccolta di alimenti e vestiari non necessaria in questo momento, data la grande risposta avuta dalla popolazione italiana.

Le ricerche continuano e comincia il lavoro di ripristino delle condizioni di sicurezza, che porteranno ad una prima valutazione dei danni e delle possibili opere di ricostruzione,  nonostante le condizioni di precarietà dovute al continuo sciame sismico che si protrae dal 24 agosto. Oltre 1000 le scosse ad oggi registrate, l'ultima alle 6.28 di questa mattina di magnitudo 4.8, il bilancio delle vittime è di 267 morti e 387 feriti, dietro ognuno di loro una storia.