E' un progetto di "riqualificazione urbana" il motivo dell'abbattimento dei tre alberi su corso Garibaldi avvenuto sabato scorso (leggi).

Nel maggio 2012, il commissario prefettizio approvava il "Regolamento per la realizzazione di microprogetti di miglioramento dello spazio pubblico da parte della società civile".

E' in quest'ottica che venne approvato il progetto, anche in quel caso da parte del Commissario Prefettizio di cinque parcheggi realizzati dalla farmacia Di Croce, all'incrocio tra via Marconi e il I° vico di corso Umberto I, nel 2012.

Nel 2014 grazie al regolamento, venne presentato il progetto della farmacia Labrozzi, con il quale si sistemavano i parcheggi e l'area circostante la vecchia caserma. Un nuovo progetto di "riqualificazione", è stato presentato il 13 giugno 2016, con il quale la stessa chiedeva l'autorizzazione a nuovi lavori di "Riqualificazione incrocio corso Garibaldi e via San Nicolas de Port". Prevista la riqualificazione anche dei parcheggi dell'area antistante gli studi medici su via San Nicolas de Port. 

La gestione di tutte le aree è quinquennale, la proprietà è pubblica. In questi quinquenni sono a disposizione delle farmacie alcuni parcheggi per i clienti delle stesse. Ad esse spetta anche la manutenzione delle aree comprese le eventuali aiuole.

E' stato dunque un problema di viabilità e "riqualificazione urbana", ad aver dettato la scelta dell'abbatimento dei tre alberi su corso Garibaldi, data la presenza di soli 80 parcheggi nell'arco di 100 metri, nell'area interessata.