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Furto nella zona industriale, un'azienda in ginocchio

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Questa notte alle 4.26, l'allarme ha suonato in via Libero Grassi, ma il telefono dell'imprenditore Dino Di Ninni, non ha suonato. I ladri avevano messo fuori uso la centralina, ritardando l'arrivo delle forze dell'ordine.

Alle 4.45 la Federal Pool, ha allertato i proprietari, trovando il cancello dell'azienda spalancato. Dopo pochi minuti è giunta la volante dei carabinieri, che si trovava a Vasto marina.

Derubati di un Ford Transit e di diverse attrezzature, "Le più costose e sofisticate. Hanno lasciato ciò che sul mercato ha un basso valore, ed hanno caricato sul furgone ciò che mi serve quotidianamente per lavorare. Oggi se posso lavorare è grazie ai miei dipendenti che si sono recati a lavoro con i propri mezzi e le proprie attrezzature, siamo in ginocchio".

Due giorni fa il primo tentativo di furto, non andato a segno, probabilmente come accaduto già con altre aziende, per mettere alla prova i sistemi di allarme dell'azienda.

Una piccola azienda che conta tre dipendenti, tra le migliaia che costituiscono la nervatura forte dell'economia nazionale e regionale, che oggi per poter lavorare sarà costretta ad affrontare un prestito per riacquistare il necessario per poter portare avanti la propria azienda. 

La zona industriale di San Salvo, come quelle di tutto il territorio, da Castiglione alla Val Sinello, è sotto il mirino di ladri professionisti, che colpiscono e prendono ciò che di valore c'è nelle aziende, lasciando ciò che può risultare solo un carico inutile.

Arrampicatori, agili, che conoscono i sistemi di allarme e sanno come evitarli o metterli fuori uso.

Le aziende si trovano a dover fare i conti con la necessità di riacquistare le attrezzature, di dover installare sistemi di allarme per evitare nuovi furti, il dover perdere tempo e denaro per le denunce.

Il sindaco Tiziana Magnacca, alza la voce contro una politica di governo che impedisce nuove assunzioni, troppo pochi gli uomini su strada, a partire dal corpo della Polizia Locale. "Stiamo per stipulare un protocollo con la Prefettura che prevede la collaborazione con le associazioni di vigilanza, una pattuglia notturna sul nostro territorio non basta!".

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