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Problemi alla scuola materna di via Ripalta

Problemi non rinvenibili da progetto, comporteranno lo slittamento della consegna dei lavori

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I lavori per l'adeguamento sismico della scuola materna di via Ripalta, sono iniziati a luglio 2016 (leggi). La consegna dei lavori era prevista per la fine del 2016, ma qualcosa è andato storto. 

Nei lavori di demolizione della scuola materna, i tecnici hanno evinto delle difformità rispetto al progetto originale, problemi che non era possibile constatare dai test compiuti nella stesura del progetto di adeguamento sismico. Da qui il blocco dei lavori e la necessità di redigere un nuovo progetto, che sembra verrà finanziato da fondi del MIUR, per un ulteriore importo di 320 mila euro.

Ciò comporterà evidentemente, un ritardo nella consegna dei lavori, che probabilmente coinciderà con l'inizio del nuovo anno scolastico.

L'assessore ai lavori pubblici, Giancarlo Lippis, da noi interpellato, afferma d'essere dispiaciuto per l'ulteriore disagio che le famiglie dei piccoli studenti dovranno affrontare. L'assessore ha già incontrato a fine novembre le famiglie della scuola materna di via Ripalta con l'assessore Maria Travaglini e la dirigente Anna Orsatti, per spiegare quanto avvenuto, "Purtroppo sono sopravvenuti problemi non prevedibili in stesura di progetto. Faremo fronte a questo nuovo imprevisto con un nuovo finanziamento del Ministero, che la nostra amministrazione ha saputo intercettare, per poter consegnare una scuola piu sicura e adeguata a tutte le normative di sicurezza oggi in vigore, i genitori, hanno compreso il problema e per loro, come per la nostra amministrazione, il fatto più importante è avere una scuola sicura".

Le cinque classi della scuola materna di via Ripalta, attualmente svolgono la loro attività didattiva, nei locali di via Pertini, dove già precedentemente, erano state ospitate per un anno scolastico, le scuole medie Salvo D'Acquisto, locali in questi giorni al centro di una polemica politica del Partito Democratico, che reputa questi locali non idonei ad ospitare dei bambini (leggi).

 

 

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