Nel tardo pomeriggio di ieri, dopo 8 giorni di cammino e di condivisioni, sono tornati i devoti di San Nicola che il 30 aprile scorso sono partiti in pellegrinaggio per la Basilica di Bari.

Con l’autobus sono tornati fino al punto di riavvio, davanti la chiesa della Madonna delle Grazie dove ad aspettarli c’erano parenti, amici e devoti del Vescovo di Mira. Il primo abbraccio è stato quello delle sorelle Emma ed Elide Ciuffi, una delle quali aveva raggiunto gli altri pellegrini al quarto giorno. Don Beniamino Di Renzo dopo aver abbracciato e dato il bentornato a Francesco Paolo Vennitti e a tutti gli altri, li ha benedetti con il crocifisso che li ha accompagnati e ha preceduto il loro cammino. Per la prima volta c’era anche la statua di San Nicola la stessache viene imbarcata per la processione a mare. Ad accoglierli c’era anche il primo cittadino di San Salvo Tiziana Magnacca, a nome di tutta la comunità sansalvese.

Dopo aver intonato il canto a San Nicola, i parenti ed amici, i fedeli, Don Beniamino Di Renzo e il sindaco di San Salvo, hanno accompagnato, in processione, i pellegrini al punto da dove sono partiti, la chiesa di San Nicola.

Cosi come è successo negli otto giorni di pellegrinaggio, altri si sono aggiunti al corteo durante il tragitto e tra questi anche chi aveva vissuto, in anni precedenti, questa esperienza di fede così intensa: "Noto con piacere che questo culto si sta rinvigorendo rispetto a quando partecipavo io". Tra i pellegrini che si sono recati a Bari e che si sono ritrovati in processione c’erano anche chi vi si era recato con l’autobus e portava con sé le "borse del viaggio”. Tanti sono i sansalvesi devoti del Vescovo di Mira che annualmente si recano a Bari tra il 7 e l’8 maggio grazie a delle comitive (le cosiddette “compagnie”) organizzate da alcuni volontari.

Due belle confidenze hanno accompagnato l’evento di oggi. Don Beniamino Di Renzo nella messa serale delle 17 che ha preceduto l’accoglienza dei pellegrini di San Nicola ha ricordato che esattamente un anno fa, l’8 maggio 2017, l’Arcivescovo Bruno Forte gli aveva proposto l' incarico a San Salvo. In quello stesso giorno, ha affidato il nuovo mandato nelle mani della Madre celeste durante la messa che è andato a celebrare a Rapino, luogo a cui il sacerdote è molto legato e che proprio in questo giorno celebra la festa della Madonna di Carpineto.

Il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca, nel momento conclusivo della celebrazione ha ricordato la nonna, venuta a mancare un paio di settimane fa, che tra le cose belle che aveva fatto nella vita ricordava i suoi pellegrinaggi a San Nicola di Bari. “Chissà se l’anno prossimo anche membri delle istituzioni civili si uniranno a questo pellegrinaggio" ..."Qualcuno mi ricordava che il Pellegrino di San Nicola è uno che ha sempre la bisaccia aperta che è il segno della capacità di offrire agli altri la condivisione e quindi credo che questa sia stata un'esperienza importante non solo da un punto di vista religioso ma anche di condivisione e di comunione …."

L'organizzatore della compagnia di San Nicola Francesco Paolo Vennitti ha ringraziato don Beniamino, il sindaco e la comunità sansalvese "Oggi ritorniamo nella nostra patria nativa dove il volto di San Nicola è sempre vivo ed è tramandato di generazione in generazione grazie per l'abbraccio che ci doni ...Evviva San Nicola"

Foto di Simone Colameo