Si rinnova, domani 26 maggio, il 24° pellegrinaggio Mariano da Pollutri alla Basilica della Madonna dei Miracoli di Casalbordino, uno degli appuntamenti religiosi maggiormente partecipati in Abruzzo. Un atto di devozione che si ripete ormai da 24 anni, sulle orme di Alessandro Muzio, il contadino di Pollutri che nel 1576 ricevette l'apparizione della Madonna nel luogo dove ora sorge la Basilica della Madonna dei Miracoli. I fedeli provenienti da tutta la diocesi di Chieti-Vasto ma anche dalle parrocchie del vicino Molise saranno guidati dall'arcivescovo padre Bruno Forte. La partenza è a Pollutri alle ore 15.30, con l’accoglienza in piazza Giovanni Paolo 1, ad aspettare l’arrivo dell’arcivescovo che darà il benvenuto a tutti i partecipanti. Alle ore 17.00 circa, inizierà processione a piedi da Pollutri a Miracoli di Casalbordino nel segno della devozione Mariana. Il tema di questo 24° appuntamento che guiderà la riflessione lungo il cammino è “Maria e i giovani“ inserito anche nel cammino verso il Sinodo dei vescovi che quest'anno è dedicato proprio ai giovani. Anche quest'anno parteciperanno molti dei parroci delle vicine parrocchie, con la presenza del sindaco Filippo Marinucci di Casalbordino, il sindaco di Pollutri, Antonio Di Pietro e da diversi sindaci dei comuni vicini. In preghiera, il cordone di fedeli, coprirà i chilometri del percorso fino al piazzale della basilica Mariana. In pellegrinaggio con Maria, “Custode della fede”, la vita mariana è marcata dai pellegrinaggi che insegnano a seguire Cristo in compimento della volontà di Dio. Il Vangelo ci parla di un uomo che presenta a Gesù il suo figlio tormentato dicendogli: “Se tu puoi qualcosa, abbi pietà di noi, e aiutaci!”. Gesù gli rispose: “Se tu puoi ...Tutto è possibile per chi crede!”. Il padre del fanciullo rispose subito ad alta voce: “Credo, aiuta la mia incredulità!”: (Mc 9, 22-24). Una processione di fede che si rivela con la santa messa nel sacrato della Basilica, officiata dall’arcivescovo padre Bruno Forte, coadiuvato dai numerosi sacerdoti presenti.