Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Nuovo ricorso al Tar della coppia di turisti del Villaggio Helios

Dopo le ordinanze sindacali, ora anche il regolamento dell'attività musicale

Condividi su:

Continua la battaglia giudiziaria tra il Comune di San Salvo e la coppia di turisti molisani in cerca di riposo e relax, che di musica fino a tarda ora non ne vogliono proprio sapere. I due turisti P.O. e F.L. residenti a Campobasso, in rappresentanza del complesso residenziale "Villaggio Helios", hanno impugnato la delibera di consiglio comunale n.18 del 4 aprile scorso in cui si approvava "il regolamento per la disciplina dell'attività musicale presso i pubblici esercizi di intrattenimenti, pubblici spettacoli e trattenimenti temporanei" facendo ricorso al Tar (Tribunale amministrativo regionale) di Pescara. 
COSA E' SUCCESSO. Sono anni ormai che il Comune di San Salvo combatte contro i continui ricorsi da parte dei turisti del complesso residenziale, a pochi metri di distanza dal piazzale Cristoforo Colombo, dove sono concentrate le principali manifestazioni estive. Le 36 famiglie del Villaggio Helios hanno impugnato, vincendo, davanti al Tar di Pescara l'ordinanza n.15 del 2014 e n.8 del 2015 affermando che quei provvedimenti non sono legittimi in quanto l’argomento è di materia regolamentare, ossia se ne deve occupare il consiglio comunale, non deve essere emanato solo dal sindaco sotto forma di ordinanza. Le famiglie rivendicavano il loro diritto al riposo esasperati dalla musica ad alto volume proveniente dal piazzale. Il Comune aveva presentato ricorso al Consiglio di Stato che ha confermato la precedente sentenza rispedendo al mittente l'appello. Proprio per ovviare a possibili contestazioni l'amministrazione comunale ha redatto un regolamento che regolasse l'attività musicale.
IL REGOLAMENTO. Il nuovo regolamento stabilisce gli orari e i decibel della musica, per tutte le manifestazioni del periodo estivo, sia quelle all'interno dei locali sia quelle all'aperto. Il regolamento prevede lo stop della musica all'1.30 nel centro abitato e alle 2.30 nelle zone limitrofe, salvo ordinanza del sindaco, con il limite di 55 decibel dopo la mezzanotte. Per manifestazioni ed eventi patrocinati dal comune di San Salvo di particolare rilevanza turistica il limite sarà spostato alle ore 3.00 (leggi).
LA POSIZIONE DEL COMUNE. "Contro le attività turistiche non ci sono tutti i turisti, ma una sola persona che si diverte a cavalcare una battaglia legale amministrativa per fare in modo che tutte le imprese legate al movimento turistico siano costrette a chiudere", aveva affermato qualche giorno fa il sindaco Tiziana Magnacca. Infatti, il ricorso al Tar, questa volta, è da parte di un solo turista del complesso residenziale, e non più da parte di tutte le famiglie (leggi).
IL PROVVEDIMENTO. Il Tar ha rigettato il decreto cautelare dei ricorrenti spostando l'udienza al 22 giugno, "Ci atterremo alla decisione del Tar, ma siamo fiduciosi che possano prevalere le ragioni della collettività rispetto agli interessi particolari dei singoli", afferma il primo cittadino.

Condividi su:

Seguici su Facebook