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San Salvo, ricettacolo di insetti e rischio incendi: obbligo di tenere puliti i terreni

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“Ci avviciniamo alla stagione estiva e si ripresenta il problema dei terreni incolti che contrastano con l’obiettivo dell’Amministrazione comunale impegnata a salvaguardare il decoro urbano”. Ad affermarlo il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca che invita i proprietari ad attivarsi per la pulizia periodica dei terreni infestati da erbacce ed altro prima che diventino ricettacolo di insetti e animali focolai di infezioni e fonte di incendi, costituendo pericolo per i cittadini che risiedono nelle zone limitrofe.

L’assessore all’Ambiente Giancarlo Lippis ricorda come in caso di mancata ottemperanza a questa disposizione si incorre nelle sanzioni amministrative previste dal Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana che prevedono una multa di 100 euro. “Confidiamo – conclude l’assessore Lippis – nel senso civico dei nostri concittadini al fine della tutela del decoro e del buon vivere sociale della nostra bella cittadina.

A tal proposito si riporta integralmente quanto previsto dall’art. 41, comma IV del Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana, approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 9 del 30.01.2013.

Art. 41 - Del decoro dei fabbricati, delle aree nonché di pertinenze e manufatti in genere

4. I proprietari, conduttori e/o utilizzatori dei terreni, delle aree libere e delle aree cortilive

hanno l’obbligo di non lasciare in deposito sugli stessi terreni materiali di qualsiasi natura, tali da offrire rifugio ad animali che siano potenziali pericoli di malattie o comunque di inconvenienti igienico-sanitari. Agli stessi è fatto obbligo di tenere le aree in questione pulite ed in perfetto ordine attraverso tagli periodici della vegetazione, al fine di evitare, oltre agli inconvenienti sopra segnalati, anche il possibile rischio di propagazione di incendi ed il ristagno delle acque; in particolare è fatto obbligo di mantenere comunque sfalciata una fascia di almeno 5 metri di profondità nelle zone fronteggianti le aree pubbliche.

 

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