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Annata record per il 'Premio Raffaele Artese-Città di San Salvo": 127 i romanzi pervenuti

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La VII edizione del "Premio letterario Raffaele Artese- Città di San Salvo" si conferma come un'annata record per quantità e qualità dei testi partecipanti. Il bando 2018-2019 si è chiuso con un lusinghiero bilancio: 127 i romanzi opera prima pervenuti da ben 54 Case Editrici. Gli autori risiedono in tutto il territorio nazionale mentre cinque romanzi (in lingua italiana) sono pervenuti da scrittori residenti in Cina, Portogallo, Albania, Ucraina e Svizzera. Quanto agli editori, insieme alle numerose conferme, segno di stima e di fiducia nel Premio, si evidenziano molte Case Editrici presenti per la prima volta, alcune delle quali decisamente prestigiose come Mondadori, Curcio, Feltrinelli.

Mentre la giuria tecnica è impegnata nella sua opera di lettura e valutazione dei testi, il direttivo sta organizzando le numerose manifestazioni finali previste per questo anno. Dopo la presentazione del libro 'L'assassino' di Federico Fabbri avvenuta il 25 maggio è in programma per il prossimo 15 giugno a cura di Virginio Di Pierro e Silvia Daniele la presentazione dell'ultimo lavoro di Raffaella Milandri 'Liberi di non comprare'.

Le serate finali saranno aperte il 21 luglio dalla seconda edizione della 'Festa del Libro' con l'esposizione di volumi, di narrativa, saggistica, letteratura per ragazzi, da parte delle librerie di San Salvo e del circondario. Nel corso della serata, allietata dalla Già Banda e da un gruppo musicale diretto dal maestro Antonio Bonanni, saranno resi noti i nomi dei finalisti che si contenderanno i premi in palio. Il 21 agosto Giacomo Moscato porterà in scena lo spettacolo teatrale 'Inferno da Dante Alighieri' mentre la manifestazione finale, con la premiazione dei tre vincitori e del vincitore della giuria popolare, si terrà in piazza San Vitale il 22 agosto. 

La soddisfazione del presidente del Premio, Antonio Cocozzella, dell'assessore alla cultura, Maria Travaglini, del presidente Lions Club, Claudio De Nicolis, e del sindaco Tiziana Magnacca, è dovuta sia per i risultati raggiunti che per le generose sponsorizzazzioni effettuate da parte di fondazioni e aziende cittadine che con il loro contributo hanno rinteso sostenere il Premio nell'impegno profuso per la crescita culturale della città di San Salvo. 

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