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“Mare d’Amare”, il Lions Club San Salvo lancia la campagna contro la plastica in mare

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Con l'inizio dell'estate inizia la campagna "Mare d'aMare" promossa dal Lions Club San Salvo con il patrocinio dell'amministrazione comunale. La campagna, fortemente voluta dal past president Claudio De Nicolis, è nata da un'idea di Christian Valentino e accolta dal neo presidente Antonio Cocozzella, ha coinvolto tutti i soci del club che si sono adoperati per sensibilizzare cittadini e turisti della marina dove sono state esposti dei bellissimi cartelli che richiamano la necessità di prevenire e adoperarsi per impedire il fenomeno della plastica in mare.
La campagna nasce dalla premessa che il Mar Mediterraneo, culla di civiltà e straordinario patrimonio ambientale, è oggi tra i mari più inquinati al mondo a causa della plastica.
La plastica rappresenta il 95% dei rifiuti in mare aperto, sui fondali e sulle spiagge del Mediterraneo e proviene principalmente da Turchia e Spagna, seguite da Italia, Egitto e Francia. I grandi pezzi di plastica feriscono, strangolano e causano spesso la morte di animali, incluse specie protette e a rischio come le tartarughe marine. Ma sono le microplastiche, frammenti più piccoli e insidiosi, a raggiungere nel Mediterraneo concentrazioni record quasi 4 volte superiori a quelle registrate nell' ormai famosa"isola di plastica" del Pacifico settentrionale. Entrando nella catena alimentare, questi frammenti minacciano un numero ancora maggiore di specie animali e mettono a rischio anche la salute umana.
Vero, mancano normative in merito al recupero della plastica, da parte di pescatori, di soggetti privati che volessero virtuosamente recuperarla. Qualcosa si sta muovendo, si stanno elaborando normatve sia a livello nazionale che locale.
Vero, sono già in commercio materiali alternativi biodegradabili per l'usa e getta.
Ma……il primo punto da soddisfare da parte dei cittadini è 'Non gettare plastica in mare'. Ogni persona deve diventare protagonista di questo processo virtuoso. Ovviamente non solo in mare, perché comunque la plastica è fonte di inquinamento. Quindi un buon cittadino deve gettare la plastica negli appositi contenitori o, se non esistono nelle vicinanze, portarla nel contenitore più vicino a casa.

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