Un agente in attività finanziaria è una persona, o fisica o giuridica, che operando su mandato diretto di intermediari finanziari, istituti di pagamento o di moneta elettronica promuove e conclude contratti con terzi per concedere finanziamenti o per offrire servizi di pagamento.

Gli agenti lavorano con un solo intermediario o con più di uno appartenenti però allo stesso gruppo. Tutti gli agenti devono necessariamente essere iscritti nell’elenco dell’OAM (Organismo Agenti e Mediatori), un elenco di agenti istituito con la riforma avvenuta con il D.Lgs. 141 del 2010 che ha bloccato le iscrizioni nell’elenco degli agenti in attività finanziaria e nell’albo dei mediatori creditizi tenuti dalla Banca d’Italia.

L’obiettivo dell’OAM è quello di tutelare il consumatore e per fare questo, tra le altre cose, la riforma del 2010, entrata in vigore nel luglio 2011, ha reso reso obbligatoria la stipula di una polizza RC Professionale Agente in attività finanziaria.

La polizza deve essere stipulata da un agente che opera da solo che condivide lo studio con altri agenti. Non sono tenuti a stipulare il contratto i collaboratori e i dipendenti non iscritti all’OAM in quanto sono coperti dall’assicurazione che il loro datore di lavoro deve aver stipulato.

Questa polizza serve a coprire i danni che un professionista potrebbe causare ai propri clienti durante lo svolgimento della sua attività, cioè:

• richieste di risarcimento danni fatte dai clienti
• responsabilità civile sulla conduzione dello studio

Durante la scelta della polizza è importante valutare la sua retroattività, cioè la copertura della polizza nel passato.

Molto importante è anche il massimale che la polizza va a coprire. Il massimale per le polizze, come stabilito dall’OAM, deve adattarsi e crescere in modo proporzionale all’aumento del fatturato dell’agente.

Le garanzie che la polizza copre sono relative alla perdita dei documenti, alla privacy, alle sanzioni fiscali e al dolo dei dipendenti.