Verranno spenti gli impianti di illuminazione di Palazzo d'Avalos e del Castello Caldoresco, a Vasto, e della fontana dei giardini pubblici e della centralissima piazza Giovanni XXIII a San Salvo. Così le due città più popolose del comprensorio hanno voluto aderire all'"Heart Hour", la cosiddetta 'ora della terra', l'iniziativa di sensibilizzazione ambientale messa in campo in tutto il mondo dal Wwf. Luci simbolicamente spente per sessanta minuti, dunque, dalle ore 20.30 alle ore 21.30 di domani sera, sabato 28 marzo. Un'iniziativa comune che coinvolge i più importanti monumenti del mondo. Un gesto per ricordare a tutti l’impegno nella lotta ai cambiamenti climatici. Si spegneranno icone mondiali come la Tour Eiffel, il Colosseo, le Cascate del Niagara, le piccole isole Chatham nel Pacifico e il più alto grattacielo del mondo, il Taipei 101 in Cina. Il Bel Paese, invece, spegnerà i suoi gioielli d’arte, dalla Cupola di San Pietro al Colosseo a Roma, dal Ponte di Rialto alla Torre di Pisa, il Maschio Angioino a Napoli e la Reggia di Caserta, l’Arena di Verona, la Valle dei Templi di Agrigento, il Castello Sforzesco di Milano, le due Torri (degli Asinelli e Garisenda) di Bologna.