Grande attesa ed attenzione c’è stata da parte di tanti cittadini per la nascita di una nuova esperienza politica e culturale a San Salvo. Una sala stracolma di gente ha assistito ieri sera alla presentazione di “SanSalvoDemocratica”, un laboratorio, un cantiere di idee che ha l’ambizione di rimettere in cammino lo sviluppo e la crescita culturale, sociale, politica ed economica della città di San Salvo. I promotori dell’iniziativa sono: Angelucci Angelo, Buccigrossi Barbara, Cardarella Maria Norma, Chinni Teresa, Ciavatta Michela, Colonna Franco, D’Andrilli Rossana, Della Penna Marianna, Di Carlo Maria Cristina, Di Giacomo Mario, Di Silvio Angela, Di Stefano Domenico, Falasca Pierino, Manfredi Claudia, Marchese Gabriele, Mariotti Tony, Piccirilli Alessandro, Salvatore Ermes, Sannino Amedeo, Sannino Nicola, Stampone Michele, Stampone Nicola, Taraborrelli Stefano, Torricella Giuseppe, Zulli Licia. La quasi totalità dei fondatori del Laboratorio politico culturale è anche gruppo dirigente del PD locale, tuttavia hanno spiegato la coordinatrice e il portavoce di SanSalvoDemocratica, rispettivamente Licia Zulli e Tony Mariotti, “pur rimanendo fedeli ai valori fondanti di questo grande partito che ci onoriamo di rappresentare in ogni contesto, da tempo sentivamo l’esigenza di aprire un confronto più diretto ed autentico con la città, con tutte le sue componenti, in primis i cittadini, le istituzioni, le associazioni, i partiti. Crediamo che da questo confronto possano nascere proposte di soluzioni concrete ai problemi dei singoli cittadini e opportunità di sviluppo che rimettano prima in pista e poi in corsa la nostra città”. La convinzione è, insomma, che sia giunto il momento che le forze migliori, le forze sane della comunità sansalvese si uniscano per dare uno slancio incisivo al futuro di San Salvo. Un futuro che, come ha sottolineato Domenico Di Stefano, deve fondarsi sulla dignità delle persone la quale passa innanzitutto per il lavoro come fattore imprescindibile di libertà individuale; sulla solidarietà, perché soltanto tutti insieme si arriva lontano; sul dialogo e il confronto che sono garanzia di un progetto capace di comprendere quanti più contributi possibili; sulla promozione della cultura e la valorizzazione della bellezza in tutte le sue forme, senza la quale la società è destinata ad inaridirsi; su una grande squadra, infine, che intende lavorare ripartendo dal basso e rimettendo al centro il bene comune e gli interessi generali della società con un progetto che parte dai binari e solo in ultimo individuerà il capostazione. Ha concluso gli interventi Gabriele Marchese ricordando che San Salvo ha un ruolo strategico all’interno del comprensorio e della regione, che deve continuare ad essere protagonista del suo futuro e del suo sviluppo, in termini di lavoro e produzione, cultura, solidarietà, turismo, sostenibilità ambientale e dichiarando, con chiari riferimenti alle ultime vicende amministrative e al commissariamento del comune, che “il nuovo progetto mira a costruire la città della trasparenza e della legalità in contrasto ad una città delle trame e delle imboscate con le quali taluni hanno cercato di annientare le speranze di cambiamento in atto e riportare San Salvo al passato. SanSalvoDemocratica vuole Combattere i trasformismi e gli arrivismi, vuole lavorare per riavvicinare la gente alla politica e affinché la politica si occupi dei problemi reali della gente. Con il nostro impegno, lavoro e credibilità vogliamo ripartire dai problemi del lavoro, della casa, delle troppe libertà ancora negate, del razzismo ancora dilagante per contribuire a costruire una società migliore e garantire futuro alle nuove generazioni” – ha concluso Marchese.