Che c'entra il PD con la programmazione sanitaria di questo territorio e dell'Ospedale di Vasto, in particolare?

Perché tanta solerzia da parte dei due portavoce nel rappresentare, sbagliando, le istanze dell'assessore Paolucci?

Ma entrando nel merito: se non ci fosse differenza tra le discipline di Geriatria e Medicina, non esisterebbero due corsi di specializzazione né standard differenti nelle due unità operative; la lungodegenza si definisce con la parola stessa, è per post acuti, per coloro per cui non è possibile l'immediata dimissione.

Poi, la Geriatria è un reparto per acuti in cui vengono trattate specificatamente le patologie dell'anziano che richiedono una attenzione e una conoscenza specifica.

Sono tre cose profondamente differenti. Per completezza dell'informazione, geriatria ha (aveva) 16 posti letto; lungodegenza, nonostante i 24 posti letto sbandierati, ne occupa 12/13; medicina ne ha 14 + 2 day hospital. Inoltre, voglio precisare un'ultima cosa ai due solerti: l'assessore alla sanità dell'Abruzzo non sceglie gli indirizzi di programmazione sanitaria perché, purtroppo, la Regione Abruzzo è commissariata e la competenza è in capo al commissario D'Alfonso, che decreta, lui sì!, sulla programmazione sanitaria, sotto monitoraggio stretto del tavolo romano, composto da vari ministeri.