Siamo indignati per i toni con cui le attuali liste di maggioranza hanno pensato di risolvere la questione della scarsa trasparenza nell’assegnazione delle borse lavoro.
Sulla pelle di troppe persone, si sta consumando una battaglia a colpi di offese, di comunicati, di sceneggiate “napoletane” e “milanesi”, che non fa onore a chi è investito dell’onere di rappresentare i cittadini di San Salvo e i loro bisogni.
Crediamo che se con lo stesso zelo con cui vengono cercati nuovi appellativi denigratori per i consiglieri di opposizione venissero fornite risposte trasparenti sull’assegnazione delle borse lavoro, la situazione risulterebbe subito più chiara e ne gioverebbe l’immagine della nostra Città, dei suoi cittadini e dei dipendenti comunali coinvolti loro malgrado nella campagna elettorale.