Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Finale Coppa Italia, arriva la stangata: 1.500 euro di multa all'Us San Salvo

Tre turni di squalifica ad Antenucci, due a Giuliano

redazione
Condividi su:

Post partita ancora più amaro per l'Us San Salvo. Le decisioni del giudice sportivo sulla contestata finale di Coppa Italia contro la R.C. Angolana giocata a Ortona (leggi) sono arrivate ieri: 1.500 euro di multa per la società e tre e due giornate di squalifica rispettivamente per Andrea Antenucci (espulso durante la gara, uscendo «colpiva con un violento calcio un piedistallo per la premiazione di proprietà  del C.R.A., distruggendolo») e Felice Giuliano («Perché a fine gara assumeva comportamento irriguardoso e antisportivo nei confronti della tifoseria avversaria e del Commissario di campo»).

Per quanto riguarda la pesante sanzione, il giudice sportivo così la motiva: «visti i rapporti dell'arbitro, dell'A.A. e del C. di C., dai quali si evince che: sostenitori della squadra S. Salvo facevano esplodere petardi di elevata potenza, prima e durante il corso della gara; gli stessi sostenitori durante la gara colpivano l'A.A. con sputi e con una bottiglietta di plastica, senza conseguenze e rivolgevano pesanti ingiurie all'indirizzo degli Organi Federali, che si interrompevano per il fattivo intervento da parte di dirigenti della Società; un giocatore della squadra S. Salvo, mentre si allontanava dal terreno di gioco, perchè espulso, nel far rientro negli spogliatoi, colpiva con un violento calcio il piedistallo destinato a sorreggere le coppe per la premiazione, di proprietà  del Comitato Regionale Abruzzo, distruggendolo».

Dopo la partita, persa solo ai rigori dopo il pareggio dei tempi regolamentari e supplementari per 2 a 2, anche il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca aveva espresso dubbi sul già contestatissimo operato della terna arbitrale (leggi).

Condividi su:

Seguici su Facebook