Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Strani animaletti fiabieschi sono stati avvistati nella scuola dell’infanzia di Via Firenze….

Era la festa di fine anno di Pallandia! Organizzata dalla BTS scuola di pallavolo

Condividi su:

Due giornate piene di risate ed allegria, con bambini dai 3 ai 5 anni che sotto gli occhi emozionati dei loro genitori mostravano in cosa consiste il Progetto Pallandia.

Per il secondo anno consecutivo, alla scuola dell’Infanzia di Via Firenze , gli istruttori della Bts scuola di pallavolo hanno portato il progetto di psicomotricità ai piccoli alunni, che lo hanno accolto con gioia e si sono tuffati nel mondo delle favole per imparare e per sviluppare le loro capacità ed abilità motorie. Attraverso la fiaba infatti i bambini eseguivano dei percorsi motori prendendo coscienza del proprio corpo e degli spazi intorno a loro, con un progetto studiato appositamente per la loro età.

Grazie alla collaborazione di tutte le maestre del plesso che hanno colto la validità del progetto Pallandia, toccando con mano i miglioramenti dei piccoli alunni nei due giorni di saggio che la Bts ha pensato come momento conclusivo del percorso.

Ma i veri protagonisti sono stati loro, i bambini, che con la loro semplicità e la loro allegria hanno saputo conquistare proprio tutti.

 

Grazie alla Preside Costantini per averci permesso di realizzare Pallandia.

Grazie alle maestre per aver avuto fiducia nel nostro progetto e nella nostra società.

Grazie ai genitori per averci affidato i loro bambini riconoscendo quanto lo sport sia importante non solo dal punto di vista fisico ma anche come momento di inclusione e condivisione.

E soprattutto grazie a loro, ai miei piccoli atleti, per avermi accolto ogni volta col sorriso e con la gioia, per le risate, per non aver mai mollato quando un esercizio sembrava difficile ma che con la caparbietà e con l’impegno è diventato facile. Grazie per le emozioni che voi avete regalato a me.

 

“non smettete mai di sognare, solo chi sogna può volare”.

Condividi su:

Seguici su Facebook