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Guardiabruna una due giorni da vivere

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GUARDIABRUNA - Continuano gli appuntamenti con l'Estate Guardiese, dopo la buona riuscita della ''Giornata della Birra'' nei giorni scorsi, per allietare le serate estive dei residenti e dei numerosi emigranti rientrati a Guardiabruna per il periodo estivo. Ci si avvia verso una due giorni all'insegna della cultura e della tradizione gastronomica locale, organizzata dalla vivacissima associazione Pro Loco guidata dal presidente Osvaldo Meo e con il supporto e la disponibilità del vicesindaco di Torrebruna Domenico Di Laudo. Venerdì 4 agosto va in scena la commedia teatrale dialettale dal titolo ''Tumesse lu maahre'', una manifestazione realizzata con il contributo e il patrocinio dell'amministrazione provinciale di Chieti, della Comunità Montana Alto Vastese e del comune di Torrebruna. ''Tra credenze e riti popolari, Tumesse, al limite del paradossale, si finge mago per aiutare i ragazzi vittime dei disagi sociali'', si legge nella locandina della manifestazione. E dopo la commedia teatrale, l'appuntamento è con due classici della cucina montana, due piatti tipici che rappresentano l'identità stessa dell'Alto Vastese e della cultura montana in generale. Sabato sera (5 agosto) infatti Guardiabruna ospiterà la doppia sagra dei ''fsill'' e delle ''pallott casc e ova'', due prelibatezze per le quali vale sicuramente la pena affrontare anche diversi chilometri. I fusilli, in dialetto fsill, sono un tipo di pasta fatta a mano, realizzati uno alla volta dalle sapienti mani delle massaie. Ogni piatto di fusilli è frutto di un lavoro certosino, c'è tutta una cultura dietro, e davvero si assaporano gli antichi sapori di un tempo, altro che fast-food. E poi le celebri ''pallott casc e ova'', niente altro che deliziose polpette di formaggio e uova, fritte oppure calate nel sugo, il piatto forte delle nonne e le mamme dell'Alto Vastese. Insomma, due serate da non perdere a Guardiabruna, tra teatro e tradizione gastronomica locale. Francesco Bottone
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