Essendo gestore di una nota attività di questo paese,mi sento in dovere di dare delle spiegazioni ma rivolte ESCLUSIVAMENTE a coloro che si sono sentiti offesi dal mio post di sabato sera, avendo letto commenti di persone che si sono risentite offese nel loro impiego prendendo alla lettera ciò che ho scritto...

Ovviamente non era un'osservazione generica mirata a voler denigrare lavori non bisognosi di lauree bensì uno sfogo personale riferito a qualcosa di specifico ,consequenziale a questioni accadute che hanno maturato in me quel pensiero...in merito a questo invito chi avesse dubbi sul mio rispetto dei lavori piu umili a venire qualche fine serata a vedere ,se anche, non io in prima persona,ma mia moglie (altra titolare) "pulire i cessi" senza problemi, molto spesso proprio per evitarlo a dipendenti"schizzinosi" ....siamo persone che vengono da umili famiglie e tutto ciò che abbiamo ottenuto e creato,dopo di 17anni di attività non ci è stato regalato da nessuno,ma costruito con sacrificio e semplicità, siamo stati sempre presenti sul posto di lavoro a servire un pubblico che spesso ti ama ma molto spesso ti odia.

Non si può pretendere di godere della stima di tutti,tanto meno di chi giudica o si lava la bocca senza motivi fondati,per farti uno fregio o x parentele o rospi ingoiati da sputare prima o poi al primo pretesto!!!non sono una persona che insulta o mette le mani addosso, e "morti di fame" è un modo di dire che proprio non mi appartiene,nè mi appartiene il giudicare chi fa lavori come servizio al pubblico o pulizie e forse non dovrei stare neanche qui a giustificarmi, perché I RAGAZZI CHE "MI SEGUONO" lo fanno sia perché apprezzano ciò che offro nel mio locale sia per il mio stare sempre in mezzo a loro a ridere,scherzare e ricambiare molto spesso offrendo un bicchiere in più.

Chi mi conosce ha subito capito che non era un giudizio generale e chi non ha problemi con me capirà che le baggianate commentate a seguito del mio post sono cattiverie gratuite per antipatie a priori,perché io a determinati soggetti più che aprire le porte di casa mia ed invitarli alla mia tavola non ho potuto fare. Con il senno di poi forse dovrei pentirmi di essere stato così disponibile ospitale e generoso, ma non credo che queste possano essere colpe. Questa è la mia deformazione professionale, amare il mio lavoro, per creare movimento in un paese stracolmo di gioventù che ha il diritto di divertirsi senza dover andare necessariamente in altre città, amare chi mi apprezza e schifare chi con mezzi subdoli tenta di buttare a terra una vita di sacrifici non avendo la minima idea di ciò che significhi,a differenza di molti mai ho fatto aggressioni di branco nè insultato pubblicamente qualcuno facendone il nome, ancor di più diffamando o affermando il falso.

Allora voglio fare un appello ai giovani che sono il nostro futuro: divertitevi ragazzi in modo sano e non alimentate vendetta nè istinti primitivi. Portate avanti i valori che le famiglie con tanto impegno cercano di insegnarvi perché i valori e l'educazione alla lunga pagano. Non diventate dei prepotenti falliti rancorosi, perché la vita è bella! Io ho una famiglia meravigliosa ed un attività che mi da soddisfazioni, rispetto tutti e ribadisco che gratuitamente non mi permetto ora nè lo farò mai di insultare i lavori onesti,di gran lunga migliori dei lavori"sporchi" su!

La vita è bella....tutto il resto, lasciamolo a chi si annoia e va alla ricerca di tristi modi per vivere e intrattenersi.