Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

La vita fuori dal campo! Il dietro le quinte della partita del cuore

Condividi su:

Solitamente si pensa che in una partita di calcio, come quella che si è disputata lo scorso 25 aprile, allo stadio Davide Bucci e che ha visto la Nazionale Attori e le Vecchie Glorie della U.S. San Salvo giocare per un fine benefico (aiutare la popolazione di Civitella del Tronto colpita dal terremoto a ricostruire una scuola materna), i protagonisti siano i giocatori.

Eppure entrando nello stadio ci si accorge che oltre ai giocatori ci sono tantissimi coprotagonisti senza i quali la partita diventerebbe una semplice disputa tra amici, seppur animata da campioni.

All’interno dello stadio e fuori dal campo tantissime sono le persone che vivono momenti di convivialità sana con famiglie e amici.  E tra questi c’è chi osserva la partita dagli spalti al sole o all’ombra e chi dalla facciata della rete che delimita il campo da gioco. Ci sono gli organizzatori degli eventi che con un mix di sorriso e la preoccupazione per la buona riuscita della manifestazione continuano a vendere i biglietti a chi entra nello stadio.

Ci sono i ragazzi della Special Olimpycs che prima sfilano davanti la banda del paese e poi restano in giro, fuori dal campo, per attendere la fine della partita e per dire che anche loro amano lo sport.

I componenti della banda con il loro giubbetto blu danno quel giusto tocco di colore e di musica dentro e fuori dal campo. C’è il signore che osserva il tutto seduto su una carrozzella.

Ci sono gli uomini che indossano la divisa di carabiniere o di polizia municipale o della sicurezza che girano e controllano che tutto sia a posto. I volontari della Croce Rossa si dividono in due squadre, una in campo e l’altra “fuori campo” pronti a intervenire per in caso di esigenze sanitarie. Ci sono anche gli addetti della Croce Rossa che hanno il compito di intrattenere gli ospiti dello stadio con trucchi e palloncini.

Non mancano le persone dietro i gazebo che danno la possibilità di rifocillarsi di arrosticini, birra e quant’altro. E tra “chi serve” c’è anche il ragazzo che pulisce con tanto di scopa e paletta.

Ci sono tantissimi bambini dentro le carrozzine o sui passeggini, in braccio a papà o mamma o che tengono loro la mano.

Et dulcis in fundo ci sono le mamme in dolce attesa, la promessa di un futuro che continua!

Condividi su:

Seguici su Facebook