Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Inside Out

Emozioni fuori di mente

Condividi su:

Inside Out è l’ultimo fenomeno mediatico firmato Disney-Pixar.
Protagonisti cinque esserini colorati, le emozioni primarie: Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura, Disgusto.
L’originalità di questo ultimo film di animazione sta nell’ambientazione. I personaggi sono in una centrale di controllo, la mente. E sono loro che gestiscono gli stimoli esterni, le reazioni che si innescano e i ricordi che si creano. Sono loro a muovere Riley, la bambina di undici anni che li ospita. Gioia attiva e intraprendente; Rabbia, sempre pronto ad esplodere; Paura, incerto e impedito; Tristezza, malinconica e sfiduciata; Disgusto, critica e svogliata. È la loro collaborazione che forma la persona. Insieme riescono a far prendere decisioni alla piccola Riley, a farla agire, a permetterle di rapportarsi con il mondo esterno come meglio è possibile. Tutto si svolge all’interno, in sordina. Tutto il trambusto interiore viene filtrato fino a raggiungere l’esterno. Ciò che si svolge all’esterno non è, infatti, paragonabile a ciò che succede all’interno. I nostri complessi processi mentali sono sottoposti ad una serie di semplificazioni che permettono di raggiungere l’esterno in una forma più sottile comprensibile. Assistiamo alle varie evoluzioni interne, come l’elaborazione del sogno o degli eventi quotidiani. È grazie alle emozioni che la bambina impara. Attraverso tutte loro Riley definisce se stessa. Nei ricordi, inoltre, può ritrovare quelle conquiste. È solo dopo una serie di imprevisti ed ostacoli che Gioia comprende finalmente che da sola non è abbastanza e che solo insieme possono essere utili a Riley. È questo il messaggio principale. Non bisogna temere la tristezza, scacciarla a tutti i costi o ritenerla solo dannosa, perché anche questa è formativa. Come anche la Paura, o la Rabbia. Tutte sono necessarie ad un equilibrio senza il quale l’essere umano risulterebbe incompleto. In questa storia, in cui si intrecciano emozioni e coscienza, si ha una rappresentazione fresca e fantastica di ciò che accade all’interno di ognuno di noi. Viene mostrato quello che è ma che forse non immaginavamo. Tutto addolcito da una tenerezza propria dell’infanzia e da una purezza dei personaggi che lascia in chi guarda un seme di riflessione, di autoanalisi. Questa pellicola è l’ennesima prova che i prodotti Disney non sono assolutamente riservati ai bambini.

Condividi su:

Seguici su Facebook