Il Consiglio Comunale del 2.4.04 ha deliberato di dare un contributo in conto interesse a quei cittadini chi, avendo le mura esterne dei propri fabbricati ancora grezzi, decidessero di avviare l'intonacamento. I soldi a disposizione saranno pochi, forse non riusciranno a risolvere il problema, ad abbellire la Città, ma è positivo ed importante che ci si cominci a preoccupare di questo cosa. A S. Salvo la metà delle abitazioni non sono intonacate o lo sono solo '' a cemento''. Ben si comprende l'impatto negativo che tale cattiva abitudine ha sulla estetica urbana locale, sulla immagine cittadina e sulla stessa vivibilità. Bisogna rendere bello e presentabile l'abitato, turisticamente accogliente e colorato. Il colore, i colori che sostituiscano il freddo grigio della malta cementizia e che coprano i mattoni e il cemento che li incolla saranno l'emblema della Città nuova. Forse questo l'inizio della Città, che si lascia dietro le spalle la sua adolescenza (industriale), seguita ad una sua infanzia (contadina) per passare finalmente all'età adulta del terziario avanzato, tecnologico, turistico e culturale. La delibera consiliare rappresenta una inversione di tendenza culturale di cui si aveva bisogno, soprattutto che fosse compresa dai pubblici amministratori, per anni insensibili è ed dunque un evento che va ricordato.