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La lettera di Romina

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Riceviamo e pubblichiamo una lettera indirizzata alla nostra redazione condividendo la speranza dell'autrice ''che possa finire sotto gli occhi di qualcuno che sappia, non dico aiutarci ma almeno darci consiglio''. Mia madre ha 70 anni. Invalida al 100% da 44. Una malattia progressiva le ha bloccato dapprima l'uso delle braccia e poi 16 anni fa anche l'uso delle gambe. Nonostante le mille difficoltà ha avuto 4 figli di cui 3 sposati e lontani ed io solo sono ancora in casa ad aiutare mio padre a portare avanti questo fardello che quotidianamente diventa sempre più pesante. Da circa 25 anni, al mattino, per 3 ore viene una santa donna, Silvana, a rigovernare casa, è assunta regolarmente ma è davvero poco quello le diamo per il lavoro che fa, ma lei capisce, sa che siamo povera gente e se di più non è, è perché di più non c'è. Una malata allettata non è solo questo, sono farmaci che prima non pagavi e di colpo invece si, sono pannoloni per la notte che non bastano mai e che costano troppo, sono lenzuola logore, poltrone e materiali anti decubito, sono tante cose che solo chi le vive sa. Io ho 33 anni, dipendente dal '97 di un'azienda metalmeccanica. Quando sono stata assunta, in famiglia c'è stata gioia per il nuovo lavoro ma anche sconforto perchè la mia assenza avrebbe portato ulteriori disagi. E' nata l'esigenza di trovare qualcuno che si sostituisse a me durante le mie 8 ore di fabbrica perchè mio padre da solo non ce la poteva fare. Silvana allora ha cominciato a tornare durante il pomeriggio, per poco tempo ma per 5 volte per aiutare mio padre ad accompagnare mia madre in bagno per i suoi bisogni fisiologici, l'ultima alle 21,30 perchè insieme, la mettono a letto. Altri soldi che escono. I servizi sociali ci mandarono per qualche ora una signora, ma la dovevamo pagare noi!! In fabbrica, poi, ho conosciuto una persona amica che per la prima volta mi ha parlato di Legge 104, legge del '92, ''quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale, ed i diritti per le persone handicappate''. Ripeto che sono stata assunta nel '97, e mi chiesi: perché a mio padre non ne avevano mai parlato prima? Perché in tutte le innumerevoli volte che si era consumato in tempo, denaro, umiliazioni tra ospedali, assistenza sociale, I.N.P.S., sindacati, a.n.m.i.c. ed altro MAI nessuno gli aveva detto '' ehi, esiste dal '92 la 104, hai dei diritti!!'' ?? Perché MAI nessuno gli aveva detto che gli spettava assistenza domiciliare GRATIS pur sapendo che noi la pagavamo? Messa da parte la prima rabbia, dopo aver ottenuto il riconoscimento dell' handicap, finalmente cominciava ad arrivare a casa una signora per prendersi cura di mia madre ed anche se solo per 9 ore a settimana e ad orari del tutto inutili per lei, era pur sempre qualcosa per far respirare un po' mio padre fuori di casa perché lei si sostituiva a lui con l'aiuto della preziosa Silvana. Io ho cominciato ad usufruire dei permessi in azienda per l'assistenza, 3 giorni al mese. Come detto prima: sono pochi ma sono pur sempre qualcosa per far riposare mio padre. Poi, un anno e mezzo fa, quasi in DISPETTOSA risposta ad una lettera d'aiuto spedita da mio padre all'allora Sindaco Pietrocola, al Prefetto, all'I.N.P.S. e ad altre istituzioni,GRAZIE ad una delibera comunale, le ore di assistenza sono state ridotte da 9 a 4, le altre 5, in caso di bisogno, LE DOVEVAMO PAGARE(con quali soldi?). A maggio c.a. l'I.N.P.S. Con una legge retroattiva mi ha sospeso i permessi per L.104, costringendomi a convertire quei giorni presi fino ad allora nel 2006, 12 per l'esattezza, in ferie oppure l'azienda me li avrebbe ripresi in denaro con permessi non retribuiti, con questa ''splendida'' motivazione: NEL NUCLEO FAMILIARE DEL PORTATORE DI HANDICAP GRAVE E' PRESENTE ALTRA PERSONA MAGGIORENNE, NON STUDENTE E NON OCCUPATA IN GRADO DI PRESTARE ASSISTENZA. ....mio padre! Mio padre, 71 anni, intervento ad una spalla, diverse ischemie, qualche ernia che tiene ben nascosta perchè non può assentarsi da casa. Che VERGOGNA, questo è il mio Paese, milioni e miliardi solo per associazioni calcistiche e qualche poltrona di troppo!!
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