Si chiama Nicola Fossaceca, ha soli 26 anni, è sansalvese ed è considerato una delle promesse nascenti della cucina italiana. Molti i riconoscimenti ricevuti tra i quali Miglior Chef Emergente del centro Italia al Cooking for Olive Oil 2009 di Arezzo. Il ristorante Al Metrò, dove lui è il padrone assoluto della cucina, è citato dalle più importanti guide enogastronomiche italiane: Gambero Rosso, “Cucina di mare, come le belle spiagge di questo tratto di Adriatico consigliano, semplice e moderna, eseguita con entusiasmo e competenza”, Guida de L’Espresso I Ristoranti d’Italia, “Ormai lo sanno in tanti: nascosto tra le seconde case da mare, c’è un piccolo locale dalle proposte marinare creative e originali” e Slow Food Italia, “I giovani fratelli Fossaceca, Antonio (in sala) e Nicola (in cucina), rappresentano quello che sempre vorremmo vedere: umiltà, applicazione, attenzione alle cotture e agli accostamenti e ricerca delle materie prime freschissime per interpretare in maniera semplice, mai banale o pasticciata”. Una lunga tradizione quella della famiglia Fossaceca. Prima di essere ristorante la loro è una pasticceria con alle spalle trentacinque anni di attività, iniziata dal padre di Nicola, Domenico e dallo zio Enrico, molisani di origine, emigrati prima in Germania e poi a Roma dove lavorarono come operai alla costruzione della metropolitana. Da qui il nome Al Metrò. Ed è proprio nella pasticceria di famiglia che Nicola, allora studente alla scuola alberghiera di Termoli, insieme al fratello maggiore Antonio, inizia a lavorare. Sette anni fa l’idea di affiancare alla pasticceria un pub. Al menù classico che prevede pizza e panini hanno pian piano iniziato ad aggiungere piatti più lavorati, curati. “Sperimentare, creare ci dava parecchie soddisfazioni” afferma Nicola. Da qui la decisione di rinnovarsi, trasformando il pub in un Ristorante con specialità pesce. Scelta sicuramente non facile la loro in un territorio come quello sansalvese dove nonostante la vicinanza con il mare i prodotti tipici sono maggiormente quelli legati ai salumi. Come stuzzicare allora i palati dei clienti? La bravura di Nicola sta proprio in questo nell’unire tradizione e innovazione, mantenendo piatti tipici dell’usanza locale e allo stesso tempo sperimentare nuove combinazioni di sapori a partire sempre da prodotti tipici del territorio. Bravura riconosciuta a livello nazionale con l’assegnazione quest’anno del premio come miglior chef del centro-Italia. La sua partecipazione avviene quasi per caso, invitato alla selezione, viene inserito inizialmente come riserva per poi entrare in gara al ritiro di uno dei partecipanti. Con il suo carattere, un insieme di umiltà e simpatia, e la sua bravura, Nicola si candida primo tra nove dei migliori giovani cuochi, conquistando la qualificata giuria di esperti con una degustazione di baccalà candito all’olio extravergine d’oliva, panecotto, olive e basilico, triglia in scapece espressa. Non spaventino i nomi e i premi a cui si affianca il nome di Nicola Fossaceca, la sua è una cucina gustabile da tutti realizzata con cura e passione da un giovane cuoco che rappresenta un marchio di qualità del territorio san salvese. Per maggiori informazioni