La lotta contro il problema della droga richiede uno sforzo comune della società civile e delle istituzioni che sono a chiamate, insieme, a mettere in campo le loro migliori risorse in termini di capacità e competenze per contrastare un fenomeno dilagante e sempre più difficile da arginare vista la capillarità nella diffusione e la conseguente facilità di accesso alle nuove droghe. Eâ molto importante che riguardo a questo problema la SCUOLA, in primis, svolga appieno la propria funzione di agenzia educativa e metta in campo strategie e azioni per sensibilizzare i ragazzi e contrastare la diffusione del fenomeno. ALTRA COSA Eâ PEROâ UTILIZZARE INIZIATIVE EDUCATIVE A FINI STRUMENTALI E POLITICI. FA VERAMENTE SPECIE LEGGERE IL COMUNICATO DELLA LISTA CIVICA San Salvo Città Nuova che apertamente e senza mezzi termini plaude allâiniziativa rivendicandola come propria. NOI DI SAN SALVO DEMOCRATICA riteniamo che questa ârivendicazioneâ, se solo di ciò si tratta, sia GRAVISSIMA E INACCETTABILE. NON Eâ POSSIBILE UTILIZZARE A FINI DI PROPAGANDA POLITICA LA SCUOLA, I RAGAZZI E LA LOTTA ALLA DROGA. Sottolineiamo che sarebbe ancor più grave se non si trattasse solo di una rivendicazione âa posterioriâ da parte della lista Civica Città Nuova ma addirittura di una scelta consapevole della Scuola con il chiaro scopo di dare âvisibilità â al candidato Sindaco di destra presente allâiniziativa. Invitiamo caldamente il Consiglio d'Istituto, il corpo docente, i genitori e gli studenti a verificare quanto accaduto e ricercarne le finalità e, nel caso fosse necessario, a denunciare lâaccaduto alle autorità scolastiche ai vari livelli, in primis al Provveditorato agli studi affinché si attivi per accertare eventuali responsabilità . A fronte di quanto accaduto RESTA LâAMARA CONSTATAZIONE dellâallarmante disinvoltura con cui la candidata del centrodestra, con il comunicato, ha strumentalizzato la scuola ed un tema così âsensibileâ per il proprio tornaconto elettorale. La Lista Civica SAN SALVO CITTAâ NUOVA mostra âsprezzoâ per la città e per i ragazzi ed un âopportunistico cinismoâ quanto meno preoccupante.