Per effetto della riorganizzazione dei servizi sanitari regionali, tra i Reparti a rischio declassamento figura anche quello di Ematologia e Medicina trasfusionale di Vasto. Il suo Centro trasfusionale, secondo in Abruzzo per la raccolta di sangue e primo per la raccolta di plasma destinato allâindustria farmaceutica, riveste un ruolo strategico per la rete ospedaliera di tutta la provincia di Chieti, anche in considerazione del numero sempre crescente di donatori. âUn declassamento ad Unità di raccolta e servizi di emotecaâ, dichiara il Consigliere Palomba, âporterebbe al dimezzamento delle Unità operative trasfusionali, obbligando centinaia di pazienti a costose e dolorose trasferte per recarsi verso luoghi di cura, così come affermato con preoccupazione dai rappresentanti dellâAVIS provinciale e comunale. Una scelta di questo genere, peraltro, andrebbe anche in controtendenza con quanto sta avvenendo in molte altre Regioni dâItalia. Eâ necessario scongiurare un simile rischio che penalizzerebbe unâarea territorialmente marginale dellâAbruzzo, già troppe volte nel passato estromessa dallâattenzione dei governanti. Per questoâ, conclude Palomba, âho depositato oggi unâinterrogazione rivolta al Presidente Chiodi, chiedendogli di riferire in Consiglio e di assumere impegni, in quanto Commissario per la Sanità , sul futuro del Reparto di Ematologia dellâOspedale âSan Pioâ di Vastoâ.